Comportamento,

Credevo fosse il sole e mi sono avvicinato... non lo era ma mi sono bruciato ugualmente!

Credevo in qualcosa di diverso che potesse far rimanere tutti uniti, immaginavo troppo.

Credi che io non veda, ma sbagli, osservo meticolosamente e vedo anche ciò che non vuoi farmi vedere, per questo sono sempre un passo davanti a te, pur essendo un passo indietro.

Credi di conoscere una persona e poi di colpo di fronte alle prime incomprensioni ecco che realmente si rivela a te.

Credi in ciò che sei. Offri considerazione e rispetto al tuo io, a te stesso; privandoti una buona volta di fantasie, apatia e debolezze. Ritrova la coscienza perduta ed affronta responsabilmente la vita, mostrandoti all'altro come prodotto visibile e tangibile di ciò che realizzi o fai, con cuore sincero.

Credi sempre in quello che senti, soprattutto se vuoi ottenere qualcosa.

Crediamo di consolarci quando vediamo qualcuno che sta peggio di noi, ma forse quel qualcuno è solo il riflesso di ciò che siamo o che potremmo diventare continuando sulla stessa strada.

Crediamo di non poter fare a meno di una persona solo fin quando troviamo qualcuno con cui sostituirla.

Crediamo solo in verità diverse.

Credici di più e di più ed ancora di più, non sarà mai di troppo!

Credo che aiutando le persone a me care, e non solo, io stia aiutando solo me stesso: cercando di alleviare le sofferenze di queste persone provo a seppellire il mio senso di colpa dovuto ad un atteggiamento totalmente contrario che tenni in passato. Può sembrare cinico come pensiero, forse è davvero cinico, ma oggi sono così e credo che continuerò ad esserlo, dato che ho trovato una via che, in un circolo vizioso di autostima provocata dai successi che non sono altro che i grazie che ricevo, mi fa proseguire senza, finalmente, dovermi più guardare indietro con il rimorso di ciò che non ho fatto prima.

Credo che al mondo ancora esistano belle persone, solo che molti di noi sono impegnati a guardare le persone belle.

Credo che chi combina scorrettezze, umiliando la persona amata, un giorno i avrà delle brutte conseguenze se non lui, i figli, o i figli dei figli.

Credo che chi ti critica tanto e dice addirittura di odiarti, non faccia altro che elogiare il fatto che non arriva dove arrivi tu, che non è in grado di vedere la trave nel suo occhio e quindi si sofferma sulla pagliuzza nell'occhio altrui.

Credo che ci siano persone che non valgono nulla, nemmeno il tempo di un pensiero da parte nostra. Esse valgono a malapena solo il tempo necessario che si impiega per lasciarle li dove sono!

Credo che il concetto di "personalità" non esiste. Sul chi siamo, dipende soltanto da noi, in ogni istante.

Credo che il peggior modo di finire una relazione è illudersi che non sia finita.

Credo che l'errore umano subentri quando inizia a prevalere la sicurezza in se stessi e la routine di un'eventuale azione.

Credo che l'umanità abbia bisogno di un abbraccio.

Credo che l'unica cosa da fare con la gente che ti ferisce sia essere completamente indifferente ai loro attacchi meschini.

Credo che l'utilità del selfie sia quella di far sapere al mondo che non abbiamo nessuno che ci scatti una foto. Oltre ad altre implicazioni di carattere psicologico e commerciale.

Credo che la coerenza sia una falsa virtù (in se stessa) e che l'incoerenza non sia automaticamente un difetto. Siamo esseri umani complessi.

Credo che la cosa importante, quando si sbaglia, sia quella di rendersene conto, fare un passo indietro e scusarsi. Io questi tre passaggi li ho già compiuti, quindi ti prego di pensarci e guardare i tuoi sbagli.

Credo che le idee di Gandhi siano state, tra quelle di tutti gli uomini politici del nostro tempo, le più illuminate. Noi dovremmo sforzarci di agire secondo il suo insegnamento, rifiutando la violenza e lo scontro per promuovere la nostra causa, e non partecipando a ciò che la nostra coscienza ritiene ingiusto.

Credo che le lingue siano importanti: sia parlate che limonate.