Comportamento,

Cosa non fare mai: regalare una scatola di cioccolatini normali. Il cioccolato deve essere o extrafondente o al peperoncino o del paese natio. Anche il cioccolato è cultura.

Cosa non fare mai: rifiutare le cinture di sicurezza. Se salite su una macchina altrui, visto che i punti sulla patente sono suoi, che la sopportiate o non la sopportiate è un'inezia. Ve la dovete allacciare.

Cosa non fare mai: rifiutare le cinture di sicurezza. Se salite su una macchina altrui, visto che i punti sulla patente sono suoi, che la sopportiate o non la sopportiate è un'inezia. Ve la dovete allacciare.

Cosa non fare mai: rispondere al cellulare quando chi vi sta davanti vi interessa ed è interessato a voi. Rischiate di perdere un momento magico.

Cosa non fare mai: rispondere al cellulare quando chi vi sta davanti vi interessa ed è interessato a voi. Rischiate di perdere un momento magico.

Cosa non fare mai: scrivere romanzi con gli sms. Gli sms sono un modo pressante per esserci. Pressante ma breve.

Cosa non fare mai: sedersi incrociando le braccia dietro la testa. L'ascella, anche se vestita, è luogo intimo.

Cosa non fare mai: sedersi incrociando le braccia dietro la testa. L'ascella, anche se vestita, è luogo intimo.

Cosa non fare mai: sgomitare per essere sempre prime. Il primo sms, se parla d'amore, deve arrivare da lui.

Cosa non fare mai: spacciare per lo zio, la zia o il bisnonno i ritratti trovati nei mercatini. Ci sarà sempre il momento della verità e farete una pessima figura.

Cosa non fare mai: storcere il naso in una casa in cui viene servito il lardo di Colonnata. Adesso è molto più chic del caviale.

Cosa non fare mai: storcere il naso in una casa in cui viene servito il lardo di Colonnata. Adesso è molto più chic del caviale.

Cosa non fare mai: Tenere accesi i cellulari a: messe, funerali, battesimi, cresime, matrimoni, convegni, presentazioni, cinema, teatri, ospedali, cene e colazioni con amici, briefing, brainstorming, workshop, meeting a meno che non siate un sottoposto che deve dire sempre "sì, pronto" a un capo.

Cosa non fare mai: unirvi al numero di quelli che non si scandalizzano più di niente. Indignarsi è sano.

Cosa non fare mai: usare l'appellativo "cara" o "caro". Fa persona che si è dimenticata il nome di chi ha davanti. Invece di un soffio affettuoso uno sente su di sé il soffio dell'indifferenza.

Cosa non fare mai: usare l'appellativo "cara" o "caro". Fa persona che si è dimenticata il nome di chi ha davanti. Invece di un soffio affettuoso uno sente su di sé il soffio dell'indifferenza.

Cosa non fare mai: usare ogni genere di tabacco senza dire "Posso?". Esistono case privilegiate dove si può, ma anche loro hanno bisogno del permesso.

Cosa non fare mai: usare sfibranti segreterie telefoniche colme di musiche e languidi rantoli. La segretaria, come la segreteria, per essere perfetta deve essere chiara e concisa.

Cosa non fare mai: usare troppo frequentemente le parole e le espressioni di moda. Fa orecchiante senza personalità. Es. anni Sessanta: divino. Anni Settanta: cazzo e allucinante. Anni Ottanta: a livello di, cioè, sinergia. Anni Novanta: magico, know how. Anni Duemila: quant'altro, peraltro, gestire.

Cosa non fare mai: usare troppo frequentemente le parole e le espressioni di moda. Fa orecchiante senza personalità. Es. anni Sessanta: divino. Anni Settanta: cazzo e allucinante. Anni Ottanta: a livello di, cioè, sinergia. Anni Novanta: magico, know how. Anni Duemila: quant'altro, peraltro, gestire.

Cosa non fare mai: vantarvi di un'amicizia con un potente. Non è elegante e non è proficuo: la categoria subisce continui alti e bassi.

Cosa non fare mai: vantarvi di un'amicizia con un potente. Non è elegante e non è proficuo: la categoria subisce continui alti e bassi.

Cosa non fare mai: vestirsi in modo che tutti se lo ricordino. L'uomo veramente elegante non lascia clamori dietro di sé.

Cosa non fare mai: vestirsi in modo che tutti se lo ricordino. L'uomo veramente elegante non lascia clamori dietro di sé.

Cosa non fare mai: viaggiare in classi separate con chi vi accompagna.