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Il cielo esisteva già prima che le nubi si ammassassero, e continuerà a esistere quando saranno scomparse. È presente anche quando le nubi sembrano coprirne ogni centimetro a noi visibile.
Il cielo ha cambiato colore. Pioggia incessante cade. Un lampo illumina il giorno, il rombo di un tuono in lontananza. Ed io mi lascio bagnare dalle lacrime del cielo. E m'accorgo che io stessa sono pioggia nel vento.
Il cielo ha creato i sogni affinché anche i poveri girassero il mondo.
Il cielo ha il sapore dell'innocenza.
Il cielo l'ho dimenticato perché guardo avanti.
Il cielo la tavola Azzurra dove dipingo i miei pensieri.
Il Cielo muterà aspetto quando le ali del giorno disperderanno nuvole di fumo e regaleranno coriandoli di luce.
Il cielo nasconde tanti misteri, non scordare di esprimere un desiderio ogni volta che un tramonto si spegnerà davanti a te.
Il cielo non è mai stato razzista.
Il cielo non invecchia.
Il cielo non si separa mai dalla terra. Eppure noi che ci viviamo sotto non facciamo altro che separarci da qualcosa o da qualcuno. Il cielo e la terra si completano, nel bene e nel male. Eppure noi che ci viviamo dentro sappiamo accettare solo il bene e non sappiamo affrontare il male. Quante cose ci sfuggono e quante cose tralasciamo ancora nell'arco della nostra vita. Abbiamo le risposte tutte scritte di fronte a noi, e perdiamo tempo a cercare le domande. Dovremo imparare ad accettare, ed imparare ad accettarsi. Dovremo vivere con più umiltà e meno egoismo. Perché tutto ciò che abbiamo di fronte ci è stato lasciato in prestito. Nessuno di noi sa quale sarà il proprio destino.
Il cielo non tace mai, ha molte cose da dire, lui attende solo il risveglio dell'anima per mostrare la luce oltre le nuvole, dove sono nascosti sogni e pensieri che alimentano ancora la vita.
Il cielo piange per l'umanità.
Il cielo registra in un suo rotolo ogni storia personale e la sintetizza nel DNA.
Il cielo sa sempre come farsi perdonare.
Il cielo sente i tuoni e noi i brividi.
Il cielo senza stelle è come il mare senza i pesci.
Il cielo senza stelle è come il mare senza i pesci.
Il cielo si apre a nuove situazioni, disperdendo nuvole di zucchero, orizzonti lontani per speranze a portata di mano, spesso spazzate via dal vento, imprevedibile e dannatamente ingiusto.
Il cielo si divide in tre, la luna vicina, le stelle che bruciano e scappano, ed in mezzo, metà dell'uomo e metà del mondo, i pianeti tranquilli, grandi esseri ancora affettuosi che conciliano l'amore e il sonno.
Il cielo si fonde spesso col mare perché l'immenso è diviso soltanto dal nostro modo di vedere. Se l'animo umano rinunciasse ad ogni forma di confine e regola, scopriremmo che siamo parte di un immenso che per ora possiamo solo immaginare.
Il cielo sotto la terra.
Il cielo sovrasta i buoni e i cattivi, indistintamente, ma i cattivi sovrastano i buoni.
Il cielo stellato è il muro del pianto di tutte quelle persone che, rannicchiandosi nel proprio letto, affidano un messaggio alla Luna pregandola di realizzare il desiderio più profondo che custodiscono nel segreto del cuore.
Il cielo ti pare tanto vicino, senza i monti che ti ricordano l'enormità dello spazio. Erano i monti la causa dello spavento quando, da ragazzo, al mio paese, udivo i tuoni d'inverno?