Anima,

Il dolore può rendere l'anima pura come l'oro o arida come il deserto.

Il dovere di ogni soggetto appartiene al re, ma l'anima di ogni soggetto é solo sua.

Il dubbio è il tarlo dell'anima, si insinua lentamente infido e divora tutte le sicurezze.

Il dubbio logora, ma la certezza uccide.

Il dubbio nutre l'intelligenza ma strazia l'anima.

Il fascino è molto più pericoloso della semplice bellezza. Mette le radici nella mente, per conquistare tutto il resto.

Il fascino non è nella bellezza, ma nel tuo io: l'anima.

Il filo conduttore di noi stessi è la virtù.

Il freddo dell'anima è molto più pericoloso del freddo del corpo.

Il fuoco della passione bruciò la mia pelle, l'acqua ne lavò via il profumo e nella loro unione la nebbia che ne uscì dissolse la mia anima.

Il fuoco interiore, o ti distrugge anima e corpo o ti fortifica.

Il giardino della nostra anima va abbellito e curato quotidianamente con l'amore, la comprensione, la stima, il rispetto e quant'altro, questo non solo verso noi stessi ma verso tutti. L'anima è un giardino che bisogna sempre tenere aperto per poter raccogliere i frutti e per poterli donare agli altri, non inaridiamo la nostra anima, ma al contrario far sì che il terreno di questo giardino sia sempre fertile.

Il giardino più bello è quello della nostra anima, e va coltivato con amore. Io il mio giardino lo annaffio ogni giorno, con serietà e giudizio e non manco di inserire nuove pianticelle, poi butto via le erbacce cattive che non vogliono mai morire ed in più cerco di concimarlo con buoni semi. Il mio sogno? È quello di avere un giardino sempre più bello pieni di fiori e sempre più grande con tanti buoni frutti.

Il gioco di sguardi, sono lo specchio dell'animo, attraversandoli si riesce a tutto.

Il giorno che riuscirai a dare un volto al tuo animo sarà il giorno che finalmente capirai chi sei veramente, fino ad allora evita gli specchi, al tuo passaggio si frantumeranno ed il dolore sarà così lancinante che maledirai te stesso.

Il giorno che sei arrivato, in silenzio, con la catena preparata per imprigionare l'anima mia, il giorno della tua vincita pensavi senza capire che io avevo già vinto, prima che tu arrivassi.

Il giorno in cui non dovrai più lottare con il tuo destino, vorrà dire che avrai raggiunto la tua pace. Deponi le armi e apri il tuo cuore, solo lui sa di cosa hai bisogno, seguilo e vedrai la tua anima brillare attraverso i tuoi occhi.

Il giorno insegue la notte, la luce copre l'ombra ma è nel buio che le lacrime oscure prendono il sopravvento sull'anima.

Il guaio delle cose non-materiali è che quando finiscono non puoi andarle a ricomprare.

Il legame di due anime gemelle è più forte anche del destino.

Il lento scorrere delle lancette pareva una malinconica melodia scandita dal battito del suo cuore; silenziosa, straziante, come l'ulular del vento nelle gelide giornate d'inverno.

Il lieto velo del vento che con la sua freschezza accarezza indisturbato il tuo corpo, è anche fonte di calore per il tuo cuore e scudo della tua anima.

Il linguaggio del cuore è universale e per capirlo ci vuole sensibilità.

Il male peggiore è quello che causiamo a noi stessi nel momento in cui riteniamo di essere ciò che in realtà non siamo e che mai saremo!

Il manto bianco copre solo la nuda terra e confonde le dimore di coloro che a essa, nudi, sono tornati. E tu, che da millenni taci, non credere che basti il suo candore per ovattare e ottundere tutta l'umana miseria.