Anima,

Tanti si lamentano del freddo che fa fuori... io mi preoccupo del gelo che le persone hanno dentro, difficile da eliminare, guardo il soffitto e penso: se queste persone un giorno incontrassero un po' di calore umano cosa succederebbe? Si scioglierebbero come neve al sole? Niente erano prima e niente continueranno a essere.

Tanto più resistente la corazza, più fragile l'anima che la indossa.

Te la leggo negli occhi quella poesia che porti nel cuore. Quando ti guardo, una primavera fiorisce nell'anima mia.

Tempo, io reclamo Te! Io mi inchino assorta, io ti cerco, io ti bramo. Fa che io possa goderti, logorarti sino gli ultimi istanti. Vorrei osannarti, e di tutta una vita usarti.! non ci sono parole che possano temere a confronto, sei tu che decidi, ed io non faccio altro che viverti.

Tendo, attendo e mai sporgo braccia vane.

Tenerti fra le braccia e stringerti forte, la mia anima ritrova la sua parte mancante.

Tenevo quella parte di me nascosta a tutti, aspettavo solo gli occhi che l'avrebbero vista, ma nessuno era cosi attento da scoprirla. La lasciavo lì senza mostrarla e aspettavo, forse un giorno quegli occhi sarebbero arrivati.

Ti ascolta, ti sente dentro, ti sussurra costantemente quest'anima dolente.

Ti basta parlare con un cieco, guardandolo in faccia, per capire che lo specchio dell'anima non sono mica gli occhi, ma bensì il suo carattere.

Ti capiterà di fare a botte con la tua stessa anima, ma una volta conosciuto il mondo là fuori capirai di quanto sia importante curarla.

Ti fa ridere e sorridere, ma anche piangere e disperare.
Ti scalda il cuore, ma sa anche come stritolarti l'anima.
Puoi scordarti di lei, ma quando torni a cercarla... è li, ad aspettarti, per sorprenderti.
Un amica? Bhé, in un certo senso... la migliore, in assoluto.
La musica.

Ti ho dato il potere di scompigliare la mia anima, non di sgualcirla.

Ti ho fatto conoscere la mia anima credendo che tu mi avresti presentato alla tua.

Ti ho scritto dentro petali di silenzi il mio cuore, per adornarti l'anima con ghirlande d'emozioni.

Ti ho visto mentre correvi verso di me raccogliendo fantasmi che non turbavano il mio cuore e il tuo viso era ciò che ho sempre desiderato. La terra ha aperto un vortice che piano piano mi ha risucchiato fino a rendermi concime per fiori che seguono la direzione del vento senza nemmeno accorgersi del calore del sole. Mi fermo a pensare e guardare il mio volto come non ho mai fatto in tutta la mia vita e tutto si fa chiaro nel dolore e nella gioia di una vita vissuta. Tutto ciò che ho donato non andrà disperso e se non tornerà cavalcherò onde sempre più alte, aspetterò seduta su una roccia l'arrivo di un gabbiano che dolcemente mi riporterà le ali per poter volare di nuovo. Niente si perde e tutto ritorna anche se in forma differente. Ma donare con il cuore e come dare nutrimento all'anima...

Ti metto a contare i fatti ed è così deprimente. Posso mangiare solo cibi per poppanti. La mia migliore amica si è scopata il mio fidanzato. Il mio fidanzato mi ha quasi accoltellato a morte. Ho dato fuoco a una casa e per tutta la notte sono andata in giro puntando un fucile contro gente innocente. Mio fratello che odio è tornato dai morti per mettermi in secondo piano. Sono un mostro invisibile, e sono incapace di amare. Non si sa cosa sia peggio.

Ti prendi gioco di me, della parte più interiore di me e, per quanto io cerchi di nasconderla, tu sai sempre come arrivare da lei.

Ti respiro nel vento, perché è lo stesso vento che accarezza la tua pelle.

Ti riconosco. Brivido passeggero, che trafiggi l'anima.

Ti sei chiesto mai cosa volevo da te? Sfiorare la tua anima con parole sussurrate dalla mia.

Ti sei quasi strappato l'anima dal petto per toglierti da dentro qualcuno che ti aveva ferito? Tranquillo... Senz'anima a volte si vive meglio.

Ti senti come se la malinconia ti avesse vestito e tu di quei vestiti non riesci più a toglierli.

Ti sento ancora addosso, ti sento dentro me, incastrato nell'anima.

Ti sento sempre, anche se non fai parte più della mia vita. Ti sento sempre, perché mi sei rimasto nell'anima; nell'unico posto dove sono io a decidere se mandarti via.

Ti trovo ritratta in ogni pagina della mia anima.