Anima,

Sarò la spalla dove tu potrai posarti quando sarai stanca, sarò per sempre la spalla che accoglierà le tue lacrime per renderle leggere come farfalle. Tua sorella.

Sarai qui dove l'eterno vive: l'anima!

Saranno sempre le nostre azioni a far capire chi siamo, non le parole. Le azioni dicono chi sei, le parole dicono chi credi di essere.

Sardegna... nel cuore, fin dentro l'anima, attraverso l'aria che respiri, l'arte di cui ti nutri, la magia che ti circonda... e ti fa sua.

Sarebbe bello avvicinarsi agli altri con curiosità, per poter apprendere le cose belle che ognuno possiede nel proprio "io". Ma l'egoismo sta nel chiudersi in sé stessi, nel timore che l'altro possa quasi rubare il bello che l'anima cela agli occhi dei tanti. Invece mostrarsi con pura spontaneità può solo arricchire e non defraudare l'anima.

Sarei capace dell'impossibile per te, farei anche un patto col diavolo, donandogli la mia anima.

Schiavi dell'emozioni, eppure diciamo che siamo liberi...

Schivo i proiettili che il tuo amore continua a spararmi, non causo sconfitti ma guardo a giorni migliori, provandoci ancora.

Scivolano i giorni della vita.

Scorre inesorabile il tempo. Riga i volti, curva i corpi... vela le menti. Solo l'anima resta immune al suo passare. Lei non conosce il lento tramontare.

Scorre lento il fiume dell'oblio in questa notte al sapore d'assenzio. Oltre la veste, assopite nell'oscurità, verità inespresse. Sulla riva, giace inerte, il testimone indifeso, scruta l'orizzonte, adesso il tempo è maturo. L'anima rifiorisce incrociando una nuova primavera.

Scorticarsi la pelle di dosso per rivestirsi d'altro; cosa fai, dici, pensi, dove vola la tua anima, dove guardano i tuoi occhi.

Scriverò sempre ciò che la mia anima deciderà di dettare alla mia testa.

Scriverò una frase detta e ridetta, ma probabilmente letta e capita con un orecchio solo: "La vera felicità dell'anima, consiste nel veder sorridere qualcuno che da tempo non lo faceva, vedergli gli occhi illuminarsi, sentire la sua mano stringere la tua con decisione e dolcezza... sapere che di te si può fidare"! Vi assicuro che tutto questo cancella i nostri timori e ci dona una serenità che nemmeno l'oro di tutto il mondo ci potrebbe dare.

Scrivere è come mettere su un foglio bianco la propria anima. Io lascio che il mio cuore parli e lo assecondo. Non so se è liberatorio questo, forse è più un bisogno dell'anima. In quei momenti io parlo con chi ha voglia di ascoltarmi In quei momenti il mio silenzio diventa parola.

Scrivere è come scattare una fotografia all'anima, una fotografia che potremo rivedere dopo molti anni per ricordarci di emozioni nascoste agli occhi altrui, ricordarci dei sogni che ci hanno alimentato e delle delusioni che ci hanno costruito.

Scrivere è come togliere i vestiti dalla propria anima e mostrarsi nudi agli altri.

Scrivere è qualcosa di intimo, più intimo del sesso, quello lo si fa uno incastrato all'altro, si fa senza studiare il corpo che si ha di fronte, dentro. Scrivere è spogliarsi di fronte a qualcuno, lasciarsi spogliare così, nudi e in piedi, pieni di difetti di carne.

Scrivere, per uno scrittore, è come lavare l'anima e stenderla al sole.

Scrivo con l'inchiostro dell'anima.

Scrivo per mettere sul foglio tutto questo rumore che porto nel cuore. Scrivere è come amare, a volte non ha un senso, ma su questi fogli si respira l'essenza della mia anima.

Scuotete la vostra anima, non abbiate timore dei ricordi nascosti tra le pieghe. Assaporateli mentre la memoria li consegna alla coscienza e salutateli con reverenza quando si riporranno in un nuovo nascondiglio. Ciò che è più importante non è quello a cui pensiamo ogni giorno ma quello che, d'un tratto, ci riporta emozioni che nient'altro nello scorrere delle ore fa riaffiorare.

Scusa se stringo forte, è la mia anima che ha paura di separarsi dalla tua.

Se è vero che abbiamo l'anima, quella di chi è felice si deve allargare e allungare e viene fuori dal corpo come un elastico e rimanere così fuori perché ha tante cose da provare, tanti sentimenti da accarezzare e tante voci da ascoltare. Si fa amare e si fa coccolare come i bambini viziati ed è anche parecchio egoista perché sa che non potrà starci in eterno là fuori a godersi quel cielo e quelle nuove e quel colore che pochi sanno chiamare con il nome giusto, il nome giusto per un colore. Il nome giusto per un viso, per due occhi e per un sorriso. Solo quello conta. Un elastico prima e poi deve tornare.

Se è vero che gli occhi sono lo specchio dell'anima ti consiglio di cercarla. Penso che tu l'abbia smarrita.