Amore

Quel che l'amore vede una volta, ricorda per sempre.

Quel che l'uom vede, Amor gli fa invisibile, e l'invisibil fa vedere l'Amore.

Quel che non esiste non lo troverai neppure cercandolo all'infinito mentre l'infinito è lì, davanti agli occhi, non lo puoi non vedere.

Quel che proviamo quando siamo innamorati è forse la nostra condizione normale. L'amore mostra all'uomo quale dovrebbe essere.

Quel che proviamo quando siamo innamorati è forse la nostra condizione normale. L'amore mostra all'uomo quale dovrebbe essere.

Quel che penso è che purtroppo quando in ballo ci sono i sentimenti, dico quelli veri però, uno ci spera sempre, sino a rasentare il paradossale; penso che il desiderio di un ritorno sia finalizzato non solo ad accertarci se la persona che ci ha lasciati sia stata davvero nostra, ma anche se noi siamo stati davvero di quella persona, se riusciamo nuovamente ad accoglierla come se nulla fosse capitato, quasi con la tendenza assurda ad annullare l'eventualità del perdono perché è come se ritenessimo che non ci sia proprio nulla da perdonare, quasi i giochi s'invertono: siamo noi a dover essere perdonati forse per l'immane stupidità e la pericolosità delle nostre dipendenze sentimentali. È tutto un autoinganno!

Quel che rende indissolubili le amicizie e ne raddoppia l'incanto è un sentimento che manca all'amore: la sicurezza.

Quel che si fa con amore dura. Quel che non si fa con amore dura solo se reca dolore.

Quel contatto che mi fa stare stretto a te ancora qualche minuto dopo aver fatto l'amore, nasce dal fatto che non si tratta solo di sesso, ma di vero amore, quell'amore con la a maiuscola, contornata dalla passione, calore e tanta dolcezza.

Quel desiderio sempre più incontrollabile. Quell'emozione sempre più ingestibile.

Quel giorno di tre anni fa, tu mi guardasti alzando lo sguardo attraverso quella pioggia così fitta. I tuoi occhi mi chiesero di ucciderti. Per questo io ti salvai.

Quel giorno di tre anni fa, tu mi guardasti alzando lo sguardo attraverso quella pioggia così fitta. I tuoi occhi mi chiesero di ucciderti. Per questo io ti salvai.

Quel giorno Occhi disse a Cuore: "guarda un po' quel ragazzo..." e Cuore disse "... è già dentro di me!". Occhi rimase sbalordito e chiese: "come può essere... non hai neanche avuto il tempo di guardarlo attraverso me...!?" e Cuore rispose: "io non ho bisogno di te per guardare, mi rivolto direttamente a Sensazioni!".

Quel giorno passeggiando nel mio cuore, hai portato luce nei miei giorni, hai preso la mia anima per mano, scaldandola con le tue emozioni, accompagnandola nel volo della libertà, sei gioia, la mia gioia, in una vita dove troppe volte ho bevuto il mio dolore, sentito l'anima strapparsi dal corpo i miei occhi smarriti nel mondo... alla ricerca di te, regina e donna piena d'amore accarezzami l'anima e portala via con te.

Quel giorno per caso ci sfiorammo e nel guardarsi gli occhi si davano già confidenza!

Quel giorno, provai l'ebbrezza dell'eternità.

Quel mattino avevo davvero sperato di poter sentire Edward. E ormai pareva l'unica cosa in grado di rendermi sopportabile il resto della giornata.

Quel momento in cui le labbra si sfiorano, le mani si intrecciano e i cuori si toccano, tutti lo chiamano semplicemente bacio, io lo chiamo ossigeno dei miei giorni. Non potrei vivere se non ci fossero quei momenti in cui i tuoi occhi fanno l'amore con i miei e le nostre anime si fondono, formandone una sola. Non potrei vivere senza il tuo amore, che ogni giorno mi consola.

Quel patto degli occhi con l'anima! Nessuna poteva distrarmi il cuore, né io avrei mai potuto barattarlo, quel legame che salda i nostri corpi è murato nella cassaforte dell'amore!

Quel per sempre, che suggerisce il gioviale. Quando parli all'amore, quando non scorgi le ore, perché abbagliato dal sole poi nel meriggio s'accorcia, e quando la sera imbrunisce diventa minuta cornice.

Quel posto è tra le tue braccia in cui non invecchia il cuore, mentre la mente non smette mai di sognare.

Quel posto accanto al cuore ha solo bisogno di calore, è un dono che abbiamo tutti, è il dono dell'amore.

Quel pur pomposo 'bagaglio d'esperienzà.

Quel riflesso di noi nel tempo lascia scie di silenzi interrotti dal nostro immenso amore.

Quel sentimento chiamato "amore" malgrado il passar degli anni che non invecchia mai nel genere umano, è capace ancora di fare un vecchio ancora bambino.