Amore,

Quante sono le cose che ho perso, ma le più importanti pur sembrando perse in realtà le ho tenute strette, nascoste al riparo dal tempo perché mai potessero morire.

Quante sconfitte, nel difendersi dal cuore. Nelle trasparenze da non rivelare, per trovare un poco di autenticità. Nella mia vita così disorientata, voglio una luce nuova. Quando ho voglia di nascondermi, tra le tante persone nel mondo ci sarà qualcuno come te. Se mi troverò ad incedere nella notte o se ti parlerò nella leggerezza di un alito di vento, starò così bene dentro al tuo sguardo da non esigere nulla di più. Sappi che io, non ho mai parlato di me. Io che con le parole ho sempre voluto ma non ho dato mai. Ma la sensazione che ho sempre avuto per te, sono come le stelle nel cielo che indicano la strada... solo una mia imprudenza se mi invento e tu non mi vedi. Ma ci sarà più consapevolezza e amore, se questa sera tu resti con me a qualche occhiata dal cuore.

Quante speranze si spengono senza un perché, ma bastano un sorriso e due occhi teneri e tutto torna a vivere.

Quante volte abbiamo desiderato un abbraccio, un abbraccio che avvolgesse insieme al nostro corpo, anche la nostra mente e la nostra essenza. Un abbraccio talmente lungo da farci ascoltare tutto il silenzio del mondo. Un abbraccio talmente forte da toglierci il fiato, ma non tanto da impedirci di annusare quel profumo di amore e di vita. Quante volte abbiamo desiderato "quell'abbraccio", non un abbraccio qualsiasi e non da chiunque. Un abbraccio talmente stretto da non farci male, perché fa più male l'assenza di quell'abbraccio.

Quante volte accarezzando il cielo ho abbracciato il tuo viso scolpito su di una nuvola. Quante volte mi sentivo sfiorare dalla brezza del vento e sentivo le tue carezze. Quante volte ti ho immaginato accanto a me, ed in mille modi ti ho reinventato per non lasciarti andare!

Quante volte ci poniamo questa domanda. La passione cos'è realmente? È un emozione che ti toglie il fiato, è una carezza che sa far battere il cuore. È sentire che bruci senza sentire il calore del fuoco, perché quel fuoco lo accende chi sa far vibrare la tua anima. Troppe volte pensiamo che sia il corpo a dettar legge sulla passione, ma parte da dentro, in un punto del corpo che non vediamo. Posso solo dire che se non l'hai mai provata, non puoi dire d'aver vissuto.

Quante volte ci si perde dietro a cose futili, ma quello che più ci necessita non può essere comprato.

Quante volte ci si sofferma a guardare l'infinito davanti a noi, quante volte consoliamo quel cuore che aspetta quel brivido che ci farà emozionare. L'amore arriva quando meno lo aspetti, lo incontri in uno sguardo, in un sorriso, in un abbraccio inaspettato; l'amore una dolce melodia che culla ogni singolo attimo della vita. Quando l'incontri ti prende e ti fa suo per sempre per essere vissuto nell'Eternità.

Quante volte da solo sulla spiaggia ho guardato l'orizzonte perso nei miei sogni. Quante volte ho riempito la mano di sabbia dorata stringendo poi il pugno illudendomi di poterla imprigionare, ma lei tenace ed indifferente scivolava tra le mie dita formando una cascata di polvere d'oro. Ecco io sono come sabbia nella tua vita non stringere la mano per trattenermi ma tieni il palmo aperto e lì dolcemente come un angelo fiducioso, liberamente mi adagerò.

Quante volte davanti ad una delusione sentimentale, magari per orgoglio, ci siamo ritrovati a dire con un sorriso: "non preoccuparti, va bene così" ma in realtà dentro di noi la nostra anima andava in frantumi come una lastra di cristallo.

Quante volte hai pensato di essere innamorato e poi non era così. Quante volte hai creduto di morire per amore ma poi hai continuato a vivere. E quante volte hai creduto di essere amato ed invece era l'ennesima illusione. Troppe, come molti del resto. Però l'amore è anche questo; soffrire, cadere, rialzarsi per riscoprirlo ancora dieci, cento, mille volte.

Quante volte ho chiesto a quel giorno di ritornare indietro, quante volte ci ho sperato, quante volte, fino al giorno in cui l'amore ha vinto su tutto, e di ogni stagione adesso è solo primavera per noi.

Quante volte ho preso sempre la stessa irrevocabile decisione... che questa dovesse essere l'ultima volta... e ogni volta è sempre davvero l'ultima...

Quante volte ho visto nascere il sole, quante volte tramontare al di là delle mie illuse visioni di felicità, un solitario cammino si ferma oltre una via di petali rosa, uno sguardo all'infinito pensiero dove ancora una splendida luna bussa ad un cielo costellato, là l'essere è guardiano del nostro esistere e tutto avvolge nei colori di un grande amore.

Quante volte il cuore sente cose invisibili.

Quante volte in quel silenzio ho fatto i conti con la nostalgia, era totalmente intrisa di ricordi che non riuscivo più a sottrarmi. Addizionavo il dolore e la gioia e li dividevo tra i momenti vissuti con te.

Quante volte mi chiedo perché ciò che sogniamo poi si rivela il più delle volte una stupida illusione, e mi ritrovo qui sola perché tu non ci sei a riscaldare la mia vita. L'amore se lo cerco io lo vedo ma tu stai indietro, ormai sei una stella cosi lontana che quasi i miei occhi non vedono più. Ti ho perso per sempre, niente più sarà come prima!

Quante volte mi hai chiesto: "perché me?" Perché ti amo così intensamente da non riuscire ad arrendermi ad un gioco crudele del destino? E la risposta era sempre una: "il silenzio di un mio sguardo". Avrei potuto dirti, "ti amo per la tua bellezza", "ti amo perché mi fai stare bene". Ma poi, in quello sguardo una voce riaffiorava dal mio cuore "ti amo, perché non potrei amare senza te. Ti amo, perché tu stessa sei l'essenza dell'amore per me."

Quante volte mi sono smarrito percorrendo la via che dal profondo della mia anima arriva fino al profondo del mio cuore.

Quante volte nella vita ci è capitato di pronunciare o pensare: "io non ti chiedevo nulla, volevo solo il tuo amore", senza renderci conto che è quel "solo" ad essere invece tantissimo.

Quanti amori ho vissuto, ma mai ascoltati come il tuo amore. Certi amori, quelli veri, li ascolti pur non parlando e non c'è sguardo più loquace di chi è parte di te.

Quanti desideri di corpi fluttuano nella mente, brevi innamoramenti passionali senza amore, si spengono muti e aridi come candele consumate prive di stoppino. L'amore vero, unica e avvolgente forza energetica non si allontana, nel bene e nel male è sempre presente, oltre il corpo e la mente, dentro al cuore, nello spazio infinito e luminoso dell'anima.

Quanti feriti e quante vittime sul campo di battaglia dell'amore... ma se così non fosse, non sarebbe amore... perché è dalle ferite più profonde che nascono i migliori guerrieri e da essi i migliori "combattimenti". Ma l'amore acerbo, in fondo, è il periodo più dolce di un amore, forse il solo... destinato a durare in eterno!

Quanti percorsi hanno attraversato queste anime, avanzando, correndo, spesso fuggendo al continuo calpestio del mondo, prima di giungere l'uno nelle braccia dell'altro.

Quanti poetici versi abbiamo scritto, sull'amore, io e te? Se il destino vorrà, li metteremo in pratica, amandoci con l'anima, intrecciata al cuore.