Amore,

Non è vero che amare equivale ad accettare. Ci sono cose, che neppure un grande amore può sopportare, ci sono errori che si perdonano una volta, magari due, ma non tre. "Una volta si sopportava di più, ci si passava sopra, per questo i matrimoni duravano..." Sì, è vero, ma è anche vero che una volta la donna aveva meno stima di se stessa e spesso era anche obbligata ad accettare troppo. Oggi è oggi e io personalmente non voglio e non posso trovarmi a dover mandar giù troppi rospi, non voglio dover rimandare indietro le lacrime per rabbia. Abbiamo una vita sola, e nessuno purtroppo ci ama a tal punto da preferire la nostra felicità alla propria.

Non è vero che c'è sempre tempo.

Non è vero che certe persone le hai dimenticate. Ti sei solo abituato alla loro assenza.

Non è vero che chi entra nella mente, nell'anima, non ne esce più. Se è entrato, può anche uscire. La via è sempre la stessa. La porta è sempre quella. Lascerà qualche segno. Più o meno profondo. Segno più segno meno ormai non fa più molta differenza. Perché cicatrizzi va però tolta la causa del male, altrimenti infetta.

Non è vero che gli amori che durano sono quelli impossibili. Sono gli amori irrisolti ad inchiodarti alle parole fino alla radice, come se bevessi da un calice di eternità.

Non è vero che i binari non s'incontrano mai, magari le rotaie dei treni. Esiste però un binario singolo, dove tu puoi lasciar andare il tuo bene per permettergli di arrivare la dove trova una dimora, la fermata dell'amore situata nella stazione del cuore.

Non è vero che in amore vince chi fugge, in amore vince solo chi persiste ogni giorno a denti stretti nonostante tutte le difficoltà che un amore può portare.

Non è vero che l'amore è cieco. l'amore vede anche nel buio.

Non è vero che l'amore libera. L'amore ti mette catene che nemmeno l'odio è capace a scioglierle.

Non è vero che le donne sposano gli uomini per interesse: prima se ne innamorano.

Non è vero che le stelle sono tante, tu sei l'unica.

Non è vero che non ho niente da dirti. Vorrei raccontarti così tante cose che alla fine preferisco scrivertele. Ho solo questi silenzi tra i puntini, lo so che sai leggermi tra gli spazi vuoti, e le parole fanno così tanto rumore tra i pensieri ed il cuore.

Non è vero che non sono sensibile, sono solo qualcosa di meraviglioso, dimenticato per troppo tempo dietro li altissimi muri che le delusioni hanno costruito. Muri che non sono mai stati scalfiti da qualcuno che fosse in grado di guardarci oltre. Muri che nessuno ha mai trovato la forza di abbattere. Poco conta quanto siano alti, quando il volere spinge il muro si sgretola.

Non è vero che tutto se ne va, ciò che è dentro al cuore rimane indelebile.

Non è vero l'amore non contraccambiato non può tutto.

Non abbandonarmi mai perché senza di te non potrei vivere.

Non abbiamo bisogno di grandi cose o grandi gesti, ma solo di sapere che c'è qualcuno che ci ama a tal punto da proteggerci sempre, da prenderci per mano quando stiamo per cadere, che sappia stringerci in un abbraccio quando le forze ci mancheranno, da saper donarci un sorriso quando parleremo attraverso le lacrime, abbiamo solo bisogno di una persona che ci ami veramente.

Non abbiamo bisogno di parlare, i nostri cuori stanno già parlando.

Non abbiamo la possibilità di scegliere la persona su cui riversare i nostri sentimenti, le nostre aspettative, i nostri desideri ed è per questo che spesso ci troviamo a dover subire delusioni. Credo che ciò appartenga al normale evolversi di molte cose. Magari ci fosse un obbligo per tutti quelli che amiamo di amarci, ma non è così... Sai su chi ricade questo obbligo? Su noi stessi. Allora quando siamo abbastanza lucidi da capire che stiamo sbagliando, che abbiamo riposto il nostro amore in chi non ci ricambia. Allora abbiamo l'obbligo di amarci e proteggerci. Quindi dobbiamo ritirarci senza dover in alcun modo pentirci comunque di aver amato e sbagliato perché l'amore alla fine è una scommessa. Ecco, noi scommettiamo e ogni giocatore sa che si vince o si perde, ma non ci si deve mai pentire di aver giocato.

Non abbiamo mai smesso di crederci al forte sentimento che ci ha sempre legato. Perché in fondo l'amore è racchiuso nel "tenersi".

Non abbiamo più un progetto comune e non c'è più niente di unico tra noi. È rimasto intatto solo il forte sentimento che ci lega e unisce contro ogni logica e ragione, ma da solo non basta, il mio compito era quello di renderti felice e l'ho fatto, finché ho potuto, e adesso non posso più perché ciò che rende felice te, getta nello sconforto me e ti rende estraneo al mio cuore, ai miei occhi. E adesso ti lascio andare...

Non abbiamo vissuto l'amore, ma il suo tormento...

Non abbiate mai paura di amare. Abbiate invece cura e perseveranza di non far vincere l'orgoglio, né la paura sopra l'amore.

Non abbiate paura di urlare il vostro "ti amo" anche se lo avete pronunciato ieri, stamattina, oggi, un'ora fa. È l'unico grido che diventa musica all'orecchio di chi ami.

Non accettare di essere un tempo perso, ma solo un tempo pieno.