Amore,

È tra le tue braccia che il mondo si ferma... e spero che tutto resti immobile per sempre.

È traboccato quel vino dal calice di eros, mi avvicino, muse danzanti mi tentano ma con la notte che è scesa nel mio cuore non voglio l'ebbrezza d'amore.

È triste amare una persona che non sarà mai tua! Ma è ancora più triste sapere che quella persona appartiene a qualcun'altro che non riuscirà mai ad amarla come l'ameresti tu!

È triste amare una persona che non sarà mai tua... Ma è ancora più triste sapere che quella persona appartiene a qualcun'altro che non l'amerà mai come l'ameresti tu!

È triste il pensiero che lei sia così vicina eppure irraggiungibile.

È triste non aver un compagno da amare, ma lo è ancor di più amare chi non t'ama.

È triste pensare che amare significhi soffrire... eppure non posso fare a meno di amare!

È troppo bello lasciarsi cadere nel vuoto quando so che ci sei tu che mi risollevi.

È troppo facile amare quando le cose filano nel verso giusto, il vero amore è quello che non crolla nelle difficoltà, quello che resiste agli urti della vita, quello che, nonostante tutto, resta forte e con la voglia di crescere ancora.

È troppo facile consumarsi in un amore che non costa nulla. L'amore va testimoniato, praticato.

È troppo facile donare una rosa, basta poco tempo, e soldi, ma il difficile è imprimere nel cuore un segno d'amore.

È troppo facile innamorarsi dei pregi di una persona. Quando ti innamorerai dei suoi difetti sarà quella giusta. Sarai fritto. Sarà per sempre.

È troppo tempo che sono solo. Voglio l'amore per il quale sono nato. Voglio te qui con me, ora.

è tutta un'altra storia.

È tutta una questione di sorrisi. È trovare qualcosa che ti manca, che ti strazia l'anima se non c'è. È essere affianco, dove pochi si trovano. È lasciarsi andare. È sentire il calore di due corpi che bruciano di passione. È guardarsi e non dire nulla. È questione di occhi grandi, profondi, che ti raggiungono l'anima. È questione di penne, si di penne, quelle che quando le lasci scrivere ti riempiono le pagine della tua vita. È questione di risate di cuore, quelle che non si programmano, quelle che ti vengono su un divano, e ti dice mi fai impazzire quando ridi così, sei troppo bella. È questione di prenderti abbracciarti e stringerti forte la vita!

È tutto fatto di plastica, anche gli amori si usano e si gettano nei rifiuti dei ricordi.

È tutto perso il tempo passato lontano dai tuoi occhi.

È un "sentimento" profondissimo, più vasto dell'oceano, più grade dell'universo. Che rasenta il dolore. Tra estasi e sofferenza, abissi senza fine e vette da vertigine... Luogo di delizie e di tormenti... Da brivido... Provare per credere...

È un amore disinteressato: Tereza non vuole nulla da Karenin. Non vuole nemmeno l'amore. Non si è mai posta quelle domande che torturano le coppie umane: mi ama? Ha mai amato qualcuna più di me? Mi ama più di quanto lo ami io? Forse tutte queste domande rivolte all'amore, che lo misurano, lo indagano, lo esaminano, lo sottopongono a interrogatorio, riescono anche a distruggerlo sul nascere. Forse non siamo capaci di amare proprio perché desideriamo essere amati, vale a dire vogiamo qualcosa (l'amore) dell'altro invece di avvicinarci a lui senza pretese e volere solo la sua semplice presenza.

È un amore malato, dove la vita conosce la morte e la morte non conosce la vita.

È un amore passeggero il nostro, perché siamo il suo mezzo di locomozione, su binari d'incertezze, ma con molti punti d'intersezione.

È un amore silenzioso, è un amore che non si vede... forse perché in realtà è un amore che non c'è...

È un attimo che risuscita i sensi, mentre mani sapienti scrutano, le carezze si fanno più calde.

È un cielo selvaggio quello che mi tuona nel cuore.

È un connubio perfetto "l'amore e il rispetto". Difficili da imparare, hanno in sé la spontaneità che nessuna scuola insegna, poiché indossano gli abiti del cuore e dell'anima. Ardono insieme, ma ognuno forma la sua tela a se stante, per poi formare un unico e magnifico capolavoro, che all'unisono con la vita contraddistinguono il valore dell'esistenza.