Amore,

Io lo so come entri nella testa di qualcuno: ti affacci sulla porta e resti lì, senza entrare, senza andar via, instillando l'illusione che tu ci sia col desiderio che cresce perché resti lontano. Io lo so com'è che cerchi tu. Cerchi distrattamente, casualmente, all'improvviso, quasi in modo scontato, incidentale, tra parentesi. Ed è lì che ci si lega a te senza che tu abbia gettato nessuna corda. Ed è così che non ti si può mai dare colpa di nulla.

io mai stato così felice a respirare e così curioso della vita e di scoprirti sempre più...

Io mi chiamo...

Io mi dico, è stato meglio lasciarci che non esserci mai incontrati.

Io mi domando e chiedo se è la donna che sceglie cosa le corteggiamo a fare tanto vale che ci mettiamo in fila come carne da macello e che scelgano la carne migliore...

Io mi immergo nelle persone, non mi basta nuotarci in superficie, più scendo in profondità più incontro certe parole, come certi silenzi, alcuni sono invasivi: invasano!

Io mi riempio della tua presenza, del tuo cuore, se non ci sei. Non sono nulla senza di te.

Io mi scanso un po' ma tu stammi sempre addosso.

Io mi sono fatta a forma di sacco e mi sono svuotata addosso agli altri, donando ogni cosa; gli altri hanno deciso, poi, di aderire alla raccolta differenziata.

Io mi sono innamorata dei suoi demoni, lui della mia oscurità. Eravamo l'inferno perfetto.

Io ne ho una: ti amo ancora.

Io ne ho visti di visi, occhi e sguardi, ma tu sei bella in un modo non terreno. Gli occhi non sono in grado di spiegare quello che vedono, quando entrano annegano nella tua bellezza.

Io non abbraccio... Io sono l'abbraccio...

Io non amo il rischio, ma sono uno che non lascia mai il gioco, semplicemente cerco un tavolo più fortunato a cui giocare.

Io non amo per solitudine ma perché è di lei che ho bisogno.

Io non appartengo a niente, ma tu mi fai sentire a casa.

Io non butto via un amore per le idee, io butto via le idee per un amore da vivere.

Io non conosco il tuo viso, non ho mai udito la tua voce, eppure di te mi parla il vento, tua è la musica che mi vibra dentro, quando leggo i tuoi pensieri leggo i miei pensieri, io non so chi sei eppure scorri come sangue nelle mie viscere io non so chi sei eppure già t'amo!

Io non conosco un altro modo di amare che cogliere da tutto il resistere, la forza.

Io non credo alle due "metà" che formano una mela. Io credo a due "interi" che si incontrano e scoprono di voler mangiare la mela insieme.

Io non credo che l'amore esista per renderci felici. Io credo che esista per farci capire quanto sia grande la nostra forza di sopportare il dolore.

Io non credo che potrei mai vivere in funzione di qualcun altro, sarebbe come disintegrarsi, annullarsi... Perdersi. Non potrei mai vivere in funzione di qualcosa, e quella cosa sola... Sarebbe troppo limitato per me. Io cerco altro, cerco spazi ampi e diversi. Sai, soffro di claustrofobia.

Io non credo che tu sia fatta di stelle, ma sono sicuro che l'universo sorrida attraverso i tuoi occhi.

Io non dimentico. Lascio solo che le cose passino. Che non mi facciano più male del dovuto. Che non intacchino la mia anima. Lascio fare al tempo. Lui, da sempre, è un amico fidato.

Io non ho bisogno di stima, né di gloria, né di altre cose simili; ma ho bisogno d'amore.