Amore,

e con un cuore che iniziò a pensare.

e conoscendo il macabro Amor della "Morte"... Staremo insieme fino alla fine...

E conquisterai una persona... quando riuscirai a darle... quello che neanche lei sapeva di volere.

e così anche il mio cuore.

E così capita che attraverso quest'odore ripercorro i tratti del tuo corpo e le mie dita come abili pennelli ridisegnano la tua immagine.

E così come un'onda infrangendosi negli scogli, continua senza sosta ad andargli contro. Io continuo ad amarti, nonostante accada tutti i giorni. Quando nel fissarti il mio sguardo si abbassa, quando un tuo sorriso viene accompagnato dal mio, quando una tua carezza risana ogni mia fibra, quando tu sei qui con me. Stiamo sbocciando come i fiori in primavera, per maturare d'estate e cadere d'inverno pur restando sempre insieme.

E così dai suoi occhi scese una lacrima quando, stringendole la mano, le sussurrai: "tranquilla, sono qui".

E così fu. Mano nella mano. È un divenire - l'esistenza - tra colori differenti, dal chiaro allo scuro. È un sipario che si apre di volta in volta. Esserci è bello quanto difficile. Ma quando stringi quella mano, mentre le dita aderiscono, e capisci che sta succedendo veramente, allora senti il palpito della vita che ti tappa le orecchie e ti illumina gli occhi. Che poi, in fondo, un bacio può sembrare ciò che di più facile possa esistere ma sono gli occhi, quegli occhi, a rendere l'intensità di esserci.

E così guardo le tue foto e tremo, i brividi mi percorrono il corpo, tu sei così perfetta!... nessuno lo sa, tutti si sono dimenticati. Forse ho fatto finta di farmi piacere qualche ragazzo ma nella mia mente ci sei sempre e solo tu. Francesca, tu mi riempi anche se non lo sai.

E così hai deciso, hai deciso di lasciarmi, hai deciso di non parlarmi, hai deciso di odiarmi, ma ricordati che hai deciso di farmi soffrire.

E così mi ha uccisa, mi ha tolto il respiro, mi ha trattata come si tratta qualcuno, di cui non ti è mai importato nulla.

E così mi ritrovo a far l'amore con una sensazione di te, che si fa emozione fino a lasciare segni nell'anima. Non posso non amarti, quando sei così dentro, non ne esci più.

E così ora devo anche smettere di lamentarmi perché nessuno, mi hanno assicurato, ha mai detto che fosse facile smettere di amare.

E così scopri che un abbandono da adulti è spesso un richiamo e un'imitazione di qualche altro vecchio abbandono. È come un memorandum, attaccato al frigorifero e di cui ti eri scordata tra i tanti magneti colorati, pronto a dirti "con questa esperienza non hai ancora pareggiato i conti".

E così viceversa.

E così, quando sarai molto innamorato di te stesso, potrai essere altrettanto felice e potrai amare qualcuno.

E così, ti regalerò solo tre rose: una rossa, a simboleggiare il nostro vero amore; una nera, a unirci sempre sotto il segno dell'oscurità; e infine... una blu, come il cielo... infinito come noi.

E cosa è mai l'amore se non il battito soffocato del tamburo che guida il lungo corteo d'una dolce incertezza, verso un'altra dolce agonia?

È così breve l'amore, è così lungo l'oblio.

È così dolce essere amati che ci accontentiamo anche dell'apparenza.

E così hai deciso, hai deciso di lasciarmi, hai deciso di non parlarmi, hai deciso di odiarmi, ma ricordati che hai deciso di farmi soffrire.

E credimi non ho pensiero più bello se non quello che parla di te.

E da allora sole, luna e stelle possono continuare tranquillamente il loro corso. Io non so più se sia giorno o notte e tutto il mondo mi scompare intorno.

E da allora sono perché tu sei e da allora sei, sono e siamo e per amore sarò, sarai, saremo.

E da allora sono perché tu sei e da allora sei, sono e siamo e per amore sarò, sarai, saremo.