Amicizia

Nessuno è inutile se ha un amico.

Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici.

Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici.

Nessuno mai è morto di fame per un abbraccio. Nessuna legge ha vietato mai di abbracciare. Nessuna religione ha mai detto che è peccato. Nessuno si è mai sottratto ad un abbraccio sincero. Nemmeno io, diffidente come sono, mi sottraggo da un abbraccio sincero. E anche se io ho le braccia piccole, abbraccerei tutti voi.

Nessuno può fiorire pienamente senza gli altri.

Nessuno sa cosa sia davvero l'amicizia se non ci mette il cuore.

Nessuno ti dimostra più amicizia di un amico nel bisogno.

Nessuno ti dimostra più amicizia di un amico nel bisogno.

Niente è un caso, per chi nutre le sue amicizie di profumate certezze.

Niente di costruito né artefatto anche nel caso in cui, come questo, ci si incontra via web, perché come per magia nascono le affinità elettive... Le senti sulla pelle, e viaggiando su percorsi a molti sconosciuti, fanno vibrare il cuore e delicatamente sfiorano l'anima creando, come nel caso delle sinapsi, un input al flusso di emozioni pure che arricchiscono reciprocamente.

Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione.
Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo. E a subirla ti senti ingannato, beffato, umiliato. La vittima d una ingiustizia che non t aspettavi, d un fallimento che non meritavi. Ti senti anche offeso, ridicolo, sicché a volte cerchi la vendetta. Scelta che può dare un po di sollievo, ammettiamolo, ma che di rado s accompagna alla gioia e che spesso costa più del perdono.

Niente ti acceca più della collera del giusto.

Noi resteremo come al solito più di un attimo senza fiato, a guardare quei ricordi, che si son ridotti in fumo e cenere, e spazzati via, da quel vento, che non sarebbe mai passato su quel piacevole mondo parallelo.

Noi siamo l'uno per l'altro un teatro sufficientemente grande.

Noi vivremo in eterno in quella parte di noi che abbiamo donato agli altri.

Non è apprezzabile chi è troppo facile all'amicizia né chi troppo vi esita; per amore dell'amicizia bisogna anche rischiare il proprio amore.

Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace.

Non è che a me non piace la tua compagnia; è che non voglio stare in tua compagnia!

Non è da stimare né chi s'abbandona con facilità all'amicizia né chi vi esita. È necessario correre rischi per amore dell'amicizia.

Non è dalla pianta che ci si deve aspettare un buon frutto, ma dal seme da cui ne deriva.

Non è il tempo o la distanza che allontana le persone. Le persone si allontanano perché vogliono allontanarsi e si perdono perché in realtà non si sono mai incontrate.

Non è importante quanti amici si hanno, ma quanto valgono quelli che hai.

Non è importante quanto tempo dedichi ad una persona... quello che veramente conta è l'intensità con cui lo vivi, anche solo un attimo vissuto profondamente equivale alla vita intera... grazie di esistere!

Non è la gente a deluderti, ma semplicemente eri tu stesso che li avevi valutati più del dovuto.

Non è mica vero che bisogna perdonare sempre. Oppure sì, "Io ti perdono, ma da lontano, affinché tu non possa più farmi male".