Quando si nasce poeti, l'amore e la morte si fanno compagnia e tutti e due hanno le tasche bucate per non contare gli anni.
Quando vi dicono che le parole se le porta via il vento, ricordate che quelle che si scrivono rimangono nonostante i temporali.
Quanti sogni e quante fantasie prendono vita nei piccoli grandi cuori dei poeti ogni volta che un'emozione li investe nel transitar del giorno!
Questa sera, una volta di più, mi rifugio nella scrittura. Mentre scrivo penso a tutt'altro, mi sento sereno e a ogni tasto che schiaccio scopro di avere agito e parlato con onore. E nulla &egr...
Questo Dio è poeta così valente da render tutti poeti; e certo diventa poeta, pur se prima era senz'arte, chiunque sia toccato da Amore.
Raccolgo il dolore, questa disperata disperazione che respiro, la maledizione umana, questa devastante maledizione dei poeti.
Scorgere il volto dei poeti e scoprire che la bellezza dei loro versi non è riflessa nei lineamenti del loro viso è per me una sofferenza troppo grande da sopportare, nonostante tale con...
Scrissi, non tenni conto del tempo, scrissi, la penna è leggera, e dà voce alla mia anima, scrissi per bisogno, scrissi senza paura, nudo, scrissi, forte, scrissi, per sfogo, scrissi, sc...
Scrive è per chi scrive una meravigliosa condanna, una prigione di libertà a cui si farà per sempre ritorno, alternandola alla vita vissuta e a quella subita.
Scrivere è arte e farlo secondo i dettami dell'establishment accademico è come voler correre i cento metri con un'armatura medievale e gli infradito.
Scrivere è come solcare la soglia di un mondo tutto nuovo. È lì che ci incontreremo, e non importa il tempo, non importa quando. Lì potremo amarci, senza dover tornare indi...
Scrivere è mettersi a nudo, è essere sinceri mentendo sfacciatamente. Scrivere è dare voce ad un verbo che non si incolla nel suo semplice dire quotidiano. Scrivere è dunqu...
Scrivere è un desiderio che il cuore mette su un foglio di carta, un sogno che l'anima vorrebbe vivere.
Scrivere è un mestiere solitario, perché solo nel silenzio crei quello che la mente ti detta.
Scrivere è uno stato d'animo e non appartiene solo a chi scrive, ma a chi si ritrova a leggersi fra le righe e nei puntini di un pensiero lasciato nel mondo.
Scrivere è versare colore lungo le venature della vita; anche se nessuno sarà disposto a leggerle, quelle parole vagheranno per sempre libere come gocce soffuse in una cascata di passion...
Scrivere di getto è poetare. Addomesticare il mio pensiero alla rima è come vivere al sole senza mai alzare gli occhi.
Scrivere per me è arrivare al punto g delle mie emozioni. Muoio e rinasco mille volte tra parole e sentimenti fino ad un orgasmo letterario, anche senza essere poeta.
Scrivere per me è come respirare, le parole sono aria che mi fanno vivere, non posso chiuderle tra i pensieri, devono essere libere.
Scrivere per me è liberare i pensieri, donar loro l'immortalità, seguendo uno schema tutto questo per me non avrebbe più un senso.
Scrivere di vite semplici, presentare i successi di un personaggio che cade e si rialza convinto di poter dar tutto è molto più facile di quanto si pensi. Le mie storie non sono cos&igra...
Scrivere per me equivale a proiettare un pensiero nel cosmo, gocce di inchiostro che sporcano le mie mani.
Scrivere poesie è emozionante. Scriverle per te è un onore che dà emozioni al mio cuore.
Scrivere poesie è una responsabilità: per capacità, comunicabilità, regole da seguire, cuori da "inondare", menti da placare... Spesso, il poeta è solo, nel suo dolo...
Scrivere poesie non è un dono, né un vanto o una passione. È semplicemente una necessità.