Scrivere è un mestiere solitario, perché solo nel silenzio crei quello che la mente ti detta.
Scrivere è uno stato d'animo e non appartiene solo a chi scrive, ma a chi si ritrova a leggersi fra le righe e nei puntini di un pensiero lasciato nel mondo.
Scrivere è versare colore lungo le venature della vita; anche se nessuno sarà disposto a leggerle, quelle parole vagheranno per sempre libere come gocce soffuse in una cascata di passion...
Scrivere di getto è poetare. Addomesticare il mio pensiero alla rima è come vivere al sole senza mai alzare gli occhi.
Scrivere per me è arrivare al punto g delle mie emozioni. Muoio e rinasco mille volte tra parole e sentimenti fino ad un orgasmo letterario, anche senza essere poeta.
Scrivere per me è come respirare, le parole sono aria che mi fanno vivere, non posso chiuderle tra i pensieri, devono essere libere.
Scrivere per me è liberare i pensieri, donar loro l'immortalità, seguendo uno schema tutto questo per me non avrebbe più un senso.
Scrivere per me equivale a proiettare un pensiero nel cosmo, gocce di inchiostro che sporcano le mie mani.
Scrivere di vite semplici, presentare i successi di un personaggio che cade e si rialza convinto di poter dar tutto è molto più facile di quanto si pensi. Le mie storie non sono cos&igra...
Scrivere poesie è emozionante. Scriverle per te è un onore che dà emozioni al mio cuore.
Scrivere poesie è una responsabilità: per capacità, comunicabilità, regole da seguire, cuori da "inondare", menti da placare... Spesso, il poeta è solo, nel suo dolo...
Scrivere poesie non è un dono, né un vanto o una passione. È semplicemente una necessità.
Scrivere, per me, è aprire i cassetti della memoria, dove ho riposto tante cose, nonostante la mia giovinezza... Scrivere mi fa molto spesso fuggire da questo mondo crudele e caotico senza mori...
Scrivere... Per avere la possibilità un giorno di dare memoria alle emozioni. Scrivere... consegnando un piccolo pezzo di vissuto alla carta.
Scrivere: lo so fare. Parlare: un po' meno. Ho pensato che fosse infantile scrivere cose che si pensano piuttosto che dirle, ma poi ho anche pensato che i poeti facevano così. Allora voglio con...
Scrivo affinché possa chiarirmi, e, rischiarandomi la mente, il pensiero mi ritorni più chiaro.
Scrivo e leggo, leggo e scrivo. Le emozioni spingono la mia penna e muovono i miei arti. Più scrivo e più voglio scrivere; il mio cervello sembra non volersi fermare e il mio cuore conti...
Scrivo per celebrare l'amore e l'odio, la bellezza e il pathos. Scrivo per ritrovare la serenità perduta, la gioia di vivere e la poesia del mio animo. Scrivo per collezionismo, perché h...
Scrivo perché è la cosa che mi riesce meglio. Scrivo perché ne ho bisogno. La scrittura non mi ha mai abbandonata e neanche io lei. Costi quel che costi: io non smetto!
Scrivo perché per troppo tempo ho rinchiuso le mie parole in uno scrigno. Quando ho aperto il mio scrigno ho ritrovato me stessa attraverso le parole.
Scrivo poesie per te che stai leggendo ora, lettore senza nome e sconosciuto amico. Le scrivo perché sono vivo, respiro, penso e credo; perché la Vita è la perfetta poesia, la pi&...
Se fossimo tutti poeti, di notte chiameremmo le metropoli galassie sovraffollate di stelle. Fortunatamente non lo siamo, le chiamiamo con i loro nomi e continuano ad essere sovraffollate solo di stori...
Se io fossi un vero poeta, e non solo un aspirante tale, avrei raccontato la storia della mia tribolata e traumatica adolescenza in versi scritti con la penna dell'anima e l'inchiostro rosso sangue de...
Se ti ha raccontato cosa vive nel suo mondo, o non ti ha detto tutto, o non ti ha detto la verità, o non era un poeta.
Se vogliamo donare qualcosa che sia davvero prezioso e duraturo, regaliamo le nostre parole. Scriviamole con la mano che vibra emozione e ci accorgeremo che esse sono come foglie su cui sono incise le...