Io e Te saremo: Io "vene", Tu "sangue" che mi scorre dentro.
Io e Te siamo come due numeri primi gemelli. Siamo così vicini, ma non riusciamo a toccarci ugualmente perché l'unica cosa che ci divide è noi stessi.
Io e Te siamo come due numeri primi gemelli. Siamo cos? vicini, ma non riusciamo a toccarci ugualmente perch? l'unica cosa che ci divide ? noi stessi.
Io e te siamo in viaggio senza ritorno, sarà il destino, tu meriti di starmi a fianco, sorpasseremo qualsiasi ostacolo niente e nessuno ci dividerà perché tu sei la mia metà...
Io e te siamo materia e antimateria, se venissimo a contatto sarebbe il caos primordiale.
Io e te tutto il resto non conta! Non c'è, ormai non esiste! Ci ritroviamo a vivere nei nostri stessi occhi ormai chiusi, perché riesco a vederti da dentro! I miei occhi sono i tuoi occh...
Io e te un mai più, che resta addosso per sempre.
Io e te, così simili e così diversi, così vicini e così lontani, due anime che si appartengono e che non smetteranno mai di cercarsi per ritrovarsi.
Io e te, due caratteri forti, due umori altalenanti, ma alla fine vince sempre il nostro grande amore.
Io e te, ora e sempre.
Io e te, un getto d'acqua calda sui nostri corpi che si cercano, si sfiorano, si amano. Le tue labbra scorrono sulla mia pelle, con la stessa velocità dell'acqua, e io mi sento viva, mi sento t...
Io e te, un unico cuore e una sola anima.
Io e te... l'immenso inesplorato.
Io e Te: il Possibile e l'Impossibile.
Io e Te: nel tempo, dal tempo e per il tempo...
Io e te: un solo istante che scorre via.
Io e te; io la Luna, tu il sole che la illumina.
Io e te; rime di una poesia mai finita nella mente di un poeta oniricamente desto, scritta al centro dei tuoi occhi.
Io e te? Due pensieri che si allontanano giorno dopo giorno.
Io ero il "calore" della sua pelle, lui la "voce" della mia anima.
Io ero in voi prima ancora di essere, ma voi resterete in me anche dopo che non sarete più.
Io ero quella maledetta pietra sulla sua strada. Lei amava inciamparci. Io amavo vederla cadere.
Io ero un po' della tua libertà e tu eri tutta la mia.
Io ero una frana e lei una fata, io ero inguaribilmente noioso e lei infinitamente affascinante. Così me ne tornai nella mia stanza e crollai sul letto, pensando che se gli altri esseri umani f...
Io farei meglio a scrivermi in fronte "fragile", ma mi sa che l'analfabetismo sentimentale è una malattia diffusa.