I regali più grandi sono i ricordi felici. Ed essi sono eterni.
I ricchi non possono vivere su unisola circondata da un oceano di povertà. Noi respiriamo tutti la stessa aria. Bisogna dare a tutti una possibilità.
I ricchi non possono vivere su un?isola circondata da un oceano di povert?. Noi respiriamo tutti la stessa aria. Bisogna dare a tutti una possibilit?.
I ricordi come inopportuni parenti si presentano alla nostra porta, impossibile non farli entrare, difficile farli uscire.
I ricordi fioriscono e rifioriscono ma non muoiono mai.
I ricordi mi aiuteranno a sorridere davanti alla morte.
I ricordi non conoscono addii.
I ricordi non hanno bisogno di essere chiamati per nome, tornano sempre comunque.
I ricordi non sono la fine della fine.
I ricordi sono come morfina: vanno bene a piccole dosi per rimetterti in sesto, ma non ci puoi vivere.
I ricordi sono come segni sulla sabbia in riva al mare: più sono profondi più resistono alla marea del tempo.
I ricordi sono inevitabili è quando si presentano, lasciano sempre il segno.
I ricordi sono note musicali, scritte ogni giorno su di un pentagramma chiamato cuore e raccolte in uno spartito, intitolato vita.
I ricordi, anche di chi non c'è mai stato.
I ricordi, i pianti, e le cicatrici sono la forza di chi oggi cade ma riesce comunque a rialzarsi.
I ricordi, per quanto meravigliosi o dannati, anche se costantemente presenti in noi ed artefici delle nostre scelte, non sono nient'altro che uno spettro del presente... Ed il giorno che si inizia a ...
I ricordi, poesia e dolore per l'anima. Unica, indissolubile ed eterna. Lei porterà dentro ogni nostro cambiamento, ogni nostra vita passata. Lei pagherà lo scotto di tutti gli sbagli ch...
I ricordi, si sa, approfittano del fatto che il tempo esalta il meglio e mitiga il peggio.
I rimpianti non servono a niente, ed abbandonarsi a essi vuol dire perdere tempo presente per un passato che non ci appartiene.
I rivoluzionari, sono dei sognatori con grandi ideali.
I rumori del mondo, l'egoismo presuntuoso della gente, l'insensibilità e il vuoto di ciò che vedo o sento, mi irritano a tal punto da desiderare immediatamente di isolarmi, vivere nella ...
I rumori della montagna sembrano tutti avvertimenti, gioiosi o tristi. I suoni della città, invece, sembrano dire tutti la stessa cosa: vai in fretta. Oppure, la notte, sembrano lamenti di soli...
I saccenti infondono un senso di fastidio e di irritazione negli interlocutori in misura proporzionale alla loro stupidità.
I se sono le ali dei sogni, leggere ali di carta, come quelle degli aquiloni.
Ma se incontrano il vento giusto, i leggerissimi se del sogno possono diventare la realt? di un volo.
I segni che porto sul mio viso, segnano il tempo che ho vissuto su questo mondo, e in questo tempo ho compreso: che la vita va vissuta, che bisogna credere ai fatti no alle parole, che nulla è ...