L'essenza della narrativa è il lavoro solitario: il lavoro della scrittura, il lavoro della lettura.
L'essenziale lo scopri quando guardi con occhi che scrutano oltre il davanzale della tua finestra.
L'essere non va di moda. E compatisco chi fa della propria personalità una pecora.
L'essere o sentirsi poeta è anche piangere la tristezza dietro il sorriso della penna.
L'essere umano ha perso il tempo, una volta valore aggiunto, oggi padrone della vita di tutti.
L'estremo del dolore, come l'estremo della felicità, muta l'aspetto di tutte le cose.