Si ha più paura della felicità che delle cattive azioni.
Si ha più paura delle parole di un saggio che delle ruvide mani dell'ignoranza.
si incollano addosso come una seconda pelle, sono quelle il più delle volte non avremmo voluto sentire.
Si innamorò come si innamorano tutte le donne intelligenti: come un'idiota.
Si l'istinto delle azioni e "il fare" sarà così chiaro che lo farai senza nemmeno accorgertene.
Si marz' grogn' facie car? pil', oss' e ogn'.
Delle volte a marzo vien freddo forte.
Si narra che la leggenda delle dodici fatiche di Ercole sia in realt? il remake di una storia meno nota ma comunque ricca di pathos, Le dodici passeggiate di salute di Chuck Norris.
Si parla anche in silenzio con la voce delle emozioni.
Si passa metà della propria vita a fidarsi delle persone, e l'altra metà a cercare di rifidarsi di quelle stesse persone... quanto è fesso l'uomo!
Si pensa male sempre delle persone migliori.
Si presume di sapere ciò che vogliamo dalla vita, ma la maggior parte delle volte non ci rendiamo nemmeno conto di ciò che già abbiamo.
Si può davvero amare troppo? No, le donne amano tutte allo stesso modo: nessuna donna può amare poco o amare troppo. Quando una donna ama, ama, punto. Una donna sente di "amare troppo", ...
Si può nascondere il fetore delle proprie imperfezioni con il profumo di qualità che non si hanno, solo per poco tempo. Poi sarà solo più nauseante il putrido odore di un'a...
Si può resistere all'invasione degli eserciti, ma non a quella delle idee.
Si pu? resistere all'invasione degli eserciti, ma non a quella delle idee.
Si raccontano favole ai bambini per insegnargli delle morali ma non sono loro ad averne bisogno bensì gli adulti che vivono ignorandole.
Si rompono i gridi domenicali
nei silenzi delle ore opache:
il cuore incontra la memoria
fossilizzata in orme di ricordi.
Non ci sono ventagli senza volti
n? uomini mutilati di guerra;
ci sono voli f...
Si sa come sono le donne, se le desideri lo sentono subito.
Si soffre quando ci ostiniamo a cercare l'amore ideale, quello del principe azzurro delle fiabe, quando lo vogliamo collocare nei luoghi comuni, negli schemi, negli stereotipi in cui ci siamo identifi...
Si va avanti come se nessuno facesse tesoro delle proprie storie di vita, millantando solo a parole il loro essere combattenti e reduci, come se detenessero la conoscenza assoluta sugli ingranaggi ed ...
S?, all'origine delle origini, molto prima delle chiacchiere accademiche, ? il silenzio a celebrare la bellezza del racconto.
Si ruppe l'incatesimo alla riva del fiume.
Un braccio fin? in un coccodrillo:
Dio delle acque e dell'umano futuro.
Piangeva una donna la sua mano
pensando al passato finito nell'acqua
quando il bianco...
Siamo architetti delle nostre prigioni, ci incateniamo ad esse solo per provare libertà nell'evaderle.
Siamo burattini delle nostre utopie, prigionieri delle nostre paure però guerrieri pronti per raggiungere la vittoria.
Siamo cielo e mare, io guardo tra le tue acque la bellezza delle tue maree, tu guardi me con occhi di mare.