E beati voi, che di amore ne avete piene le tasche.
E capire dove finisce il mare è come voler toccare l'orizzonte.
E comunque "quasi mai" è diverso da "raramente".
E non importa dove andremo, chi incontreremo o cosa faremo: prendimi per mano e promettimi di restare, io non ti lascerò mai più andare.
E ora che ci sei tu, anche il mio vuoto sembra meno profondo.
E promettimi che un giorno riusciremo a guardarci negli occhi senza doverli poi abbassare per paura di amarci.
E quel pizzico di pazzia e indifferenza rendevano la mia vita la migliore di tutte.
E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell'aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. N...
E ricordo che quel giorno il vento portò via anche i miei sentimenti.
E rimango perché è l'unica cosa che mi resta da fare.
E scusami se resto, ma è ciò che mi hanno insegnato a fare.
E se la pioggia fosse solo un enorme suicidio di massa?
E ti sei mai chiesto come sarebbe stato? Se al posto di mollare avessimo lottato?
E tu quanti sorrisi falsi hai fatto oggi?
Ed è quando vedi che c'è qualcosa che piace a tutti tranne te che ti senti così fottutamente diversa e speciale!
Ed erano cicatrici così indelebili da non sembrar vere.
Eppure sai, nonostante tutto, sorrido ancora.
Eri bellissima ed ero l'unico ad essermene accorto.
Fa senza fare.
Fermati ogni tanto. Fermati e lasciati prendere dal sentimento di meraviglia davanti al mondo.
Finirai per trovarla la Via... se prima hai il coraggio di perderti.
Forse non capirò mai quelle persone che fanno la guerra con gli sguardi e l'amore nei sogni.
Guarda che bei trofei, sto collezionando uno sbaglio dopo l'altro.
Guardami. Sono un disastro. Perdo pezzi ad ogni passo.
Guardavo dal finestrino dell'aereo di ritorno a casa mia, chiedendomi quale avventura avrei potuto vivere la volta dopo.