Frasi sulla verità
Meglio che io continui a fingere di non sapere, almeno finché a perderci sarò io. Ma sta pur certo, che se dovesse arrivare un giorno in cui io e te non avremo più nulla a che ved...
Meglio che sia tu a vivere nella menzogna, che gli altri morire per la verità.
Meglio ? dicendo il vero essere vinto, che dire la bugia e vincere gli altri.
Meglio l'umiliazione della verità che la vigliaccheria della menzogna.
Meglio mostrare un errore risultando spontaneo che nascondere una falsa verità risultando ignomine.
Meglio star zitti piuttosto che nascondersi dietro una scusa.
Meglio un morto in casa che un giornalista alla porta.
Meglio un'agghiacciate verità che una falsa bugia.
Meglio una bestemmia vera di una lode finta e bugiarda.
Meglio una persona antipatica, ma vera, che una falsa buonista.
Meglio una tenera bugia, che una cruda realtà.
Meglio una verità che ti brucia all'istante, che un tormento continuato nel tempo a seguito di una bugia.
Mente contorta, mente diabolica, mente laboriosa, mente che mente a se stessa: la mia mente!
Mentire è girare intorno a se stessi senza ammetterlo.
Mentire è il modo più semplice per sfuggire ad uno sguardo che chiede di guardarti dentro. Ricorda, però, che la bugia rimanda di poco il temuto confronto con la verità. E ...
Mentire è la più grande forma di protezione.
Mentire è molto più faticoso e, soprattutto con la propria coscienza comporterà prima o poi a pagarne il prezzo...
Mentire a chi si vuole bene è come non volergliene.
Mentire a chi si vuole bene ? come non volergliene.
Mentire a se stessi è ipocrisia bella e buona, è come farsi autogol.
Mentire a se stessi, per negare la realtà, è forse la peggior cosa che una persona riesca a fare contro di sé.
Mentire a tutti per non ammettere il fallimento, così da non sentire il peso di quel grosso macigno chiamato delusione.
Mentire ad oltranza è un penoso oltraggio alla verità.
Mentire al cuore delle persone sincere non è solo segno di falsità, ma un atto fottutamente meschino.
Mentire al proprio cuore è come calzare delle scarpe troppo piccole. Un silenzioso e continuato tormento.