L'uomo non ? mai completo; la sua esistenza sta nel divenire.
L'uomo non ? n? angelo n? bestia, e disgrazia vuole che vorrebbe far l'angelo ma fa la bestia.
L'uomo non esiste veramente che nella lotta contro i propri limiti.
L'uomo non fa mai i conti con l'amore prima, e li paga dopo.
L'uomo non fa quasi mai uso delle libertà che ha, come per esempio della libertà di pensiero; pretende invece come compenso la libertà di parola.
L'uomo non ha ancora capito che siamo tutti foglie dello stesso albero che si chiama universo.
L'uomo non ha ancora capito che, per essere tale, deve coraggiosamente e necessariamente affrontare se stesso.
L'uomo non ha capito che una donna, se è sopravvissuta alla fine di un amore, non ha paura di amare ancora perché sa che d'amore non si muore.
L'uomo non ha certezze, esse sono solo di Dio.
L'uomo non ha occhi per vedere ciò che ha, ma quello che gli manca lo vede benissimo.
L'uomo non ha un corpo separato dall'anima. Quello che chiamiamo corpo è la parte dell'anima che si distingue per i suoi cinque sensi.
L'uomo non ha una sola e identica vita; ne ha molte giustapposte, ed è la sua miseria.
L'uomo non nasce né buono né cattivo. L'uomo nasce spontaneo.
L'uomo non può essere partecipe della felicità o dell'infelicità altrui fintanto che non si sente egli stesso soddisfatto.
L'uomo non può opporsi al destino, può essere, però dominatore del destino stesso, ed addolcirlo.
L'uomo non può stare senza qualcuno a cui pensare.
L'uomo non riuscirà ad essere felice finché troverà difficile vivere in maniera semplice.
L'uomo non riuscirà mai a ribellarsi a Dio ma le macchine riusciranno a ribellarsi all'uomo.
L'uomo non riuscirà mai ha ribellarsi a Dio ma la macchina riuscirà a ribellarsi all'uomo.
L'uomo non s'immedesima nelle altrui necessità perché schiavo dei propri bisogni.
L'uomo non sa dare posto a Dio, semplicemente perché non sa stare al suo posto.
L'uomo non si misura da ciò che ha, ma da quello che desidera avere.
L'uomo non si potrà mai liberare di due amori, anche se in aperta contraddizione, vale a dire il nuovo che nasce e il vecchio che lo tiene ancora acceso.
L'uomo non si può dire libero per il fatto che possa non esistere o per il fatto che possa non fare uso della ragione, ma solo in quanto ha potestà di esistere e di agire secondo le legg...
L'uomo non smetterà mai di stupirmi... figuriamoci la donna!