L'uomo è il peggiore degli esseri, l'unico sciagurato che si chiede il perché delle cose. Perché quello è partito, perché quell'altro ha ucciso, perché esisti...
L'uomo è il peggiore di tutti gli animali, perché è l'unico in grado di mettere in pericolo la stessa esistenza del pianeta.
L'uomo è il più disgraziato degli animali: insieme alla imbecillitas corporis, comune a tutti i viventi, possiede anche la inquietudo animi, ovvero la consapevolezza di dover muorire.
L'uomo è il rivale del Dio, per questo viene ostacolato.
L'uomo è il solo animale capace di farsi stupido.
L'uomo è il solo animale che rifiuti di essere ciò che è.
L'uomo è il suo abito.
L'uomo è imperfetto, ma bisogna pensare all'epoca in cui è stato creato.
L'uomo è in bilico fra due soddisfazioni: materiale e spirituale, senza le quali è un cadavere che non troverà mai la strada.
L'uomo è in grado di volare più in alto degli uccelli perché possiede le ali del sogno.
L'uomo è in primo luogo ciò che si slancia verso un avvenire e ciò che ha coscienza di progettarsi verso l'avvenire.
L'uomo è inaccettabile.
L'uomo è incapace di imparare dalla propria storia.
L'uomo è infelice perché incontentabile.
L'uomo è ingrato, tutto quello che gli si concede è come se gli fosse dovuto e pretende il non suo come fosse suo.
L'uomo è l'animale che nessun animale vorrebbe essere.
L'uomo è l'apostrofo che unisce il finito all'infinito.
L'uomo è l'artefice del proprio destino, ognuno deve prendersi i propri meriti ed assumersi le proprie responsabilità, niente nella vita accade e basta, sono le nostre scelte a consentir...
L'uomo è l'ignoto di se stesso.
L'uomo è l'immagine dei suoi pensieri.
L'uomo è l'unica creatura che consuma senza produrre.
L'uomo è l'unica creatura che consuma senza produrre. Egli non dà latte, non fa uova, è troppo debole per tirare l'aratro, non può correre abbastanza velocemente per prende...
L'uomo è l'unico animale che arrossisce, ma è l'unico ad averne bisogno.
L'uomo è l'unico animale che non apprende nulla senza un insegnamento: non sa parlare, né camminare, né mangiare, insomma non sa far nulla allo stato di natura tranne che piangere...
L'uomo è l'unico animale che provoca sofferenza agli altri senza altro scopo che la sofferenza come tale.