I ricordi sono come un grande mosaico, i più colorati sono quelli appesi sulla parete del cuore!
I ricordi sono quei nodi che si formano sulla corda della nostra esistenza, a volte per non cadere nel baratro della disperazione, siamo costretti ad aggrapparci ad essi.
I rimorsi, gli scrupoli di coscienza sono amarissimi per tutti, ma doppiamente per l'uomo irreligioso. Chi crede in un'altra vita, in un Dio rimuneratore o castigatore, in un inferno ed in un paradiso...
I rimpianti sono pioggia battente sulla nuda coscienza.
I silenzi rimangono sulla pelle, nascosti negli occhi di un solitario piacere.
I sogni di un solo uomo difficilmente si realizzano; un sogno condiviso da tanti uomini facilmente diventerà realtà.
I sogni nascono dalla mente ma si proiettano sulla luna.
I sogni non hanno natura divina né potenza divinatoria, ma succedono a causa di immagini che ci hanno impressionati.
I sogni non hanno natura divina n? potenza divinatoria, ma succedono a causa di immagini che ci hanno impressionati.
I sogni si realizzano; senza questa possibilità, la natura non c'inciterebbe a farne.
I sogni si realizzano; senza questa possibilit?, la natura non c'inciterebbe a farne.
I sogni sono come le conchiglie che il mare ha depositato sulla riva. Bisogna raccoglierle e ascoltare la loro voce.
I sogni sono desideri che l'uomo tiene nascosti anche a sé stesso.
I sogni sono fra le nuvole che sposta il vento e prima ancor che ne distingui la forma e la natura, questi son già mutati e volati via.
I soldi sono come le nuvole nel cielo, non portano bel tempo ma causano tensione anche sulla terra; la pace del sole resterà un'illusione fino a quando ci sarà guerra tra le nuvole nel c...
I soldi, come la bellezza, portano sulla cattiva strada.
I veri sogni affrontano le distanze si incontrano sulla linea dei confini. Salutano l'alba per quietarsi e riposare e da uragano un soffio poi tornare.
I versi riempiono il cuore dell'uomo con le sue verità regalandogli la libertà di esprimersi con estro e maestria.
I vizi sono nati quando l'uomo ha confuso il piacere di vivere col vivere di piacere.
I vizzi de natura i se porta a la sepoltura.
I vizi di natura si portano fino alla morte.
Iddio non creò l'opera Sua perché l'uomo la correggesse.
Ignoranza e paura, ecco i due sostegni di tutte le religioni. L'incertezza in cui l'uomo si trova in rapporto al proprio Dio è precisamente il motivo che lo tiene aggrappato alla sua religione.
Ii più delle volte l'uomo pensa di percorrere il giusto sentiero incurante, per scarsa umiltà, di chiedere a chi è più esperto di lui. E proprio quando ha la certezza di es...
Il "mai" e il "per sempre" sono tempi infiniti che non possono appartenere all'uomo.
Il "sentire" delle donne sta al ragionamento dell'uomo come il fulmine al tuono.