Drogarsi è privarsi di un sogno vero, e di una vita vera.
Drogarsi ? privarsi di un sogno vero, e di una vita vera.
Dubitiamo di tutto, anche dell'amore e dell'amicizia, tutto ciò che valutiamo è distorto dall'ombra della diffidenza.
Due cose sulla guerra: mai desiderare il suo arrivo. Essere sempre pronti a riceverla.
Due cuori che cercano a tutti i costi l'incastro perfetto non sempre trovano la vera fusione, alle volte è solo una fugace sovrapposizione.
Due ragazzi sulla moto a 100km/h
Lei: Rallenta scemo ho paura!
Lui: Smettila su! Io lo trovo divertentissimo... no?!
Lei: No! Ti prego ho troppa paura!
Lui: Amore... dimmi che mi ami!
Lei: Ti amo, ma ...
Dura la mia polvere sulla tua soglia. Dura come pietre, come due amanti eravamo insieme... non potevo immaginarmi senza. Oltre la vecchiaia niente m'imprigiona.
Durante l'occupazione l'alunno Elias G. si ? appostato alla terrazza che dava sulla piazza e con un megafono vestito di nero ha incominciato a gridare le frasi di Mussolini. Allora sulla terrazza sono...
Durante la nostra esistenza tracciano percorsi sulla mappa della vita, ma le tappe salienti sono sempre segnate dalle nostre soste e dai nostri nuovi inizi.
E allora ridi, ridi con gioia, perché ridendo apri una finestra che porta alla vita sulla strada verso la felicità.
E allora, nella vita vera, anche lì, solo la fine è importante? La vita di nonna Laura non contava nulla e solo la sua morte in quella brutta clinica era importante?
E che ce l'avevano messo a fare sulla testa il cielo, se poi mi dicevi che non potevo sognare...
E che cos'è un bacio? Un apostrofo rosa fra le parole t'amo, un segreto detto sulla bocca.
E che cos'è un bacio? Un apostrofo rosa fra le parole t'amo, un segreto detto sulla bocca. (Edmond Rostand)
E che cos'è un bacio? Un segreto detto sulla bocca, un istante di infinito che ha il fruscio di un'ape tra le piante.
E che cos'è un bacio? Un segreto detto sulla bocca.
E che cos'? un bacio? Un apostrofo rosa fra le parole t'amo, un segreto detto sulla bocca.
? come sparare sulla croce rossa!
E come una corda di chitarra la mia carne in attesa di te, che danza sulla mia pelle creata per noi, che nasce dall'unione di appartenerti.
? cos? difficile vivere senza la tua amicizia che tu nemmeno te ne immagini... tu non riesci a capire che io sto male per questo. Mi manchi.
E ho dimenticato il rumore del mare, il vento soffiare sulla mia pelle, il calore dei primi raggi del sole, ma il tuo viso no, non lo scorderò mai.
? il primo vino:
calda schiuma che assaggio
sulla tua lingua.
? inutile camminare sempre sulla stessa via se sai che ? un vicolo cieco.
? l'alba, dalla finestra sento le campane a festa,
c'? una piccola chiesa,
posta sulla collina,
non si riesce a vederla quando sorge il sole,
quel luccichio ammanta di luce tutta la torrina,
dove ? po...
E l'amicizia fa camminare l'uomo a testa alta. Certo che può essere esagerato farlo sempre, perché prima o poi camminando così si sbatte contro qualcosa.