Aneliamo tanto alla felicità, che quando arriva non ce la godiamo per paura di perderla.
Arriva un momento in cui l'assenza diventa nostalgia.
Auspicherei che le persone in vita, avessero almeno la metà delle qualità che si attribuiscono loro, dopo la morte.
Bisognerebbe avere il coraggio di mettere il mondo in off e ascoltare solo il proprio cuore.
Bisognerebbe imparare ad accettare che non tutto quello che noi crediamo sia giusto, sia in effetti la verità assoluta.
Bisognerebbe preoccuparsi non di vivere a lungo ma di vivere felici, perché una vita lunga vissuta nella tristezza, è come se non avessi mai vissuto.
Bisognerebbe sempre pensare prima di parlare. Una sola parola può rendere felice o distruggere la vita di chi è vicino a noi.
Bisognerebbe stare attenti quando si fa del male, perché se Dio perdona, la vita no.
Buona Notte.
C'è sempre amore in cuore che è diventato duro per le sofferenze della vita, ma mai in un cuore falso.
C'è una cosa che si chiama libertà e c'è una cosa che si chiama giudizio, ma per quanto il giudizio possa fare la voce grossa, la libertà ha ali più grandi per conti...
Cercasi angelo custode, il mio si è arreso e si è licenziato.
Cerchiamo di trovare la nostra felicità nelle altre persone, mentre in realtà dovremmo cercarla dentro noi!
Che il tuo giorno possa essere bello come un sogno e vissuto come una stupenda realtà.
Chi è abituato a mentire per le piccole cose, a ragion veduta lo farà inevitabilmente anche per le grandi.
Chi è stato marchiato dalla vita, ha paura anche del calore della fiamma di un cerino.
Chi ama la propria vita, non ha tempo di interessarsi a quella degli altri.
Chi non è mai caduto, mai capirà lo sforzo che ci vuole per rialzarsi.
Chi non ha mai amato, non potrà mai capire cosa c'è nel cuore di chi ama.
Chi non sa apprezzare le piccole cose, non è in grado di godere neanche delle grandi.
Chi pensa di essere depositario della verità e della ragione è proprio colui che non sa nulla.
Chi semina invidia, non potrà raccogliere altro che infelicità.
Chi si erge a giudice, senza conoscere i fatti è perché ha ascoltato un solo testimone: l'invidia.
Chi vive la propria vita nella verità, sorride di chi sopravvive nella menzogna.
Chi vive veramente, lotta, piange, sorride, perde e vince e non ha tempo di mostrare di essere perfetto, ma solo di essere se stesso.