Ho sempre odiato il silenzio delle persone. L'unico silenzio che amo è quello che percepisco ascoltando la natura.
Ho sempre odiato il troppo, perché chi dice di essere troppo, in realtà è niente.
Ho sempre odiato l'ombra, io non mi nascondo, vivo tutto alla luce del sole perché chi ha la coscienza pulita non teme nulla.
Ho sempre odiato la falsità, per quello quando la vedo gli sbatto la porta in faccia.
Ho sempre odiato le "persone bigiotteria", ... belle da lontano, mostruosamente false da vicino.
Ho sempre odiato le doppie facce, mentre credi di parlare con la sincerità, la falsità ti sta già sputtanando.
Ho sempre odiato le persone senza personalità. Non sai mai se stai parlando con loro o con chi stanno imitando.
Ho sempre odiato quelle persone che danno sempre la colpa agli altri e non si prendono mai le proprie responsabilità, le trovo patetiche sanno fare le vittime anche quando sono carnefici.
Ho sempre odiato quelle persone che hanno due facce, quella davanti dove ti elogiano e quella dietro dove ti infamano. Quelli che dicono a tutti la stessa cosa senza avere un pizzico di originalit&agr...
Ho sempre odiato quelle persone come la creta che, in base alle mani in cui finiscono, diventano simili, sono prive di personalità, gente che non vale nulla.
Ho sempre odiato tutte le "divise" dette anche, e non a caso, uniformi... io non ho mai voluto uniformarmi a nulla.
Ho sempre ottenuto tutto quando non avevo niente da perdere.
Ho sempre parlato poco di me, ho sempre detto il minimo per far capire che sono una persona con i suoi valori e pensieri, perché oggi possono essermi amici e domani nemici.
Ho sempre passeggiato sulla riva del mare raccogliendo conchiglie, stecchi, oggetti abbandonati.
Mi ? sembrato di vedere in quelle cose, depositate dalle onde, l'intera umanit? con i suoi dolori e le...
Ho sempre paura quando sono tutti d'accordo. I peggiori crimini nella storia dell'umanità furono commessi quando erano tutti d'accordo.
Ho sempre pensato al connubio dipinti musica come a una delle rare forme di autentica espressione dell'anima! Senza togliere allo scritto il suo fascino e la sua capacità di toccare l'anima e i...
Ho sempre pensato al genere femminile come un atavico mistero che non riuscirò mai a svelare.
Ho sempre pensato al mio futuro e ho dimenticato di vivere il presente.
Ho sempre pensato all'anima come ad una stoffa di raso, di un bianco impossibile da descrivere, perché è così che dev'essere quando Dio ci dona la vita. Crescendo però ques...
Ho sempre pensato alle persone come ad arcobaleni, tanti colori, mille sfumature. M'è sfuggito il fatto reale che dietro agli arcobaleni, ci possano essere letali fulmini. Presa... Incenerita! ...
Ho sempre pensato che basterebbe un po' di buona volontà da parte di ognuno per essere migliore. Invece ho capito che l'umiltà avrà sempre a che fare con la superbia di chi &egrav...
Ho sempre pensato che dire ad una persona "non cambiare mai" ? forse un po' ingiusto. Il tempo passa per tutti, la vita ti sorprende con nuove prove quando meno te lo aspetti e ogni volta ne...
Ho sempre pensato che far diventare un amico un nemico sarebbe controproducente.
Ho sempre pensato che fosse giusto lasciare alle persone il loro spazio. Che fosse giusto che ognuno di noi potesse esprimersi al meglio e liberamente. Che fosse giusto lasciare che ognuno sia se stes...
Ho sempre pensato che fosse una cosa giusta prendersi cura tanto delle cose regalate quanto delle persone da cui si riceve il regalo, sbagliavo, bisogna prendersi molta più cura delle persone, ...