In realtà, caro ministro, lei li fa divertire perché ha paura di loro. Rumore, sempre rumore, mai il silenzio dei libri, mai. Bisogna reagire, bisogna fare qualcosa, il ministro vi ingan...
In realtà, la gente legge perché vuole scrivere. Ad ogni modo, la lettura è come riscrivere.
In tutte le città setacciavo le biblioteche. Un libro dopo l'altro. Pochi mi dicevano qualcosa. Per lo più erano come polvere nella mia bocca, sabbia nella mia mente. Nessuno aveva nient...
In un angolo dello scompartimento fumatori di prima classe, il signor Wargrave, giudice da poco in pensione, tir? una boccata di fumo dal sigaro e scorse con interesse le notizie politiche del "T...
In un libro ci sono le impronte di chi lo ha scritto e le impronte di chi lo ha sfogliato.
In un libro di Jane Austen, Prudie sarebbe stata la ragazza corteggiata per la dote.
In un libro le parole volano, come libere farfalle, nel cielo dell'immaginazione.
In un libro trovi il tuo cielo di stelle e nuvole in cui viaggiare.
In tutti questi anni, in tutta la mia vita, la lunga strada aspra e accidentata doveva condurmi a questo preciso istante. Io l'ho seguita alla cieca, inciampando qua e là, graffiata e stanca, s...
In un universo di ambiguità, queste genere di certezza viene una volta e una soltanto, per quante vite si possono vivere.
In un'epoca crudelmente veloce, leggere è l'unico modo per fare andare a piedi lo sguardo.
In una notte con un'aria così pulita, le persone finiscono col raccontarsi. Senza accorgersene, aprono il proprio cuore e, rivolte a chi gli sta accanto, cominciano a parlare come se stessero c...
In verità non le veniva in mente nessuna creatura come lui. Era Ben, era se stesso... qualunque cosa fosse.
Inarrestabile notte.
Incastrare la complessità di un concetto nella semplicità delle parole? Non è forse questo il vero prodigio dello scrittore?
Incoraggiare una figlia ad sentirsi responsabile verso quelli più giovani che vivono nella sua stessa casa vuol dire darle spazio per costruirsi la sua forza. Ricorrere a Samìr per esser...
Individuai allora due silenzi. Quello totale, inguaribile, della solitudine senza rimedio: e capii che questo silenzio lo ripempiamo in modo ridicolo di cose che non hanno parole alle spalle; e l'altr...
Indugiò prima di rispondere: "È una bella domanda, e non è la prima volta che la sento. Anche gli altri si chiedono come facciamo a vivere così. Ma vedi, il fatto che ci si...
Indugiai tra quelle tombe, sotto quel cielo benigno, osservai le falene volare tra l'erica e le campanule, ascoltai il vento dolce soffiare tra l'erba; e mi chiesi come si potesse immaginare un sonno ...
Infine mi ha spiegato che la sofferenza nasce quando ci aspettiamo che gli altri ci amino nel modo che immaginiamo, e non nella maniera in cui l'amore deve manifestarsi - libero, incontrollato, pronto...
Iniziai a scrivere, senza pause, scrissi forsennatamente, divenne un'ossessione. Quando smisi di scrivere avevo narrato tutto me stesso, ero libero finalmente, ma mi sentivo anche vuoto, la mia storia...
Inizi? a perdere sensibilit? alle dita. Si tolse un guanto, ci soffi? dentro e poi ci rimise lil pungo chiuso per scaldarsi. Lo fece anche con l'altra mano. Ripet? quel gesto ridicolo due o tre volte....
Insegni a uno che già sa.
Insegnavo a Bolzano per cui dovevo viaggiare in continuazione, dovevo impegnare dei soldi che scarseggiavano prima di ricevere il "primo" stipendio. Dopo un mese di permanenza presso questi parenti, r...
Insegnavo a Bolzano per cui dovevo viaggiare in continuazione, dovevo impegnare dei soldi che scarseggiavano prima di ricevere il "primo" stipendio. Dopo un mese di permanenza presso questi ...