La metamorfosi è quello stadio necessario per darti il tempo di lasciare ciò che eri, e prepararti a ciò che sarai.
La mezza età giunge quando ti rendi conto di essersi svegliato dal sogno della gioventù. E sai già che i sogni, una volta svegli, non si recuperano.
La mia è un'esistenza da contrappeso, pur risollevando le sorti altrui, scivolo sempre più giù negli abissi.
La mia angoscia intraducibile accumula pensieri nella mente. Forse pensando a neri ritratti di forme già conosciute, ritrovo la proporzione del tempo, e si sgretola la mia sicurezza, come inton...
La mia angoscia intraducibile accumula pensieri nella mente. Forse pensando a neri ritratti di forme gi? conosciute, ritrovo la proporzione del tempo, e si sgretola la mia sicurezza, come intonaco ant...
La mia anima si apre e si rispecchia solo con chi la sa ascoltare.
La mia carrozzina non è né più né meno di un paio di scarpe nuove con le quali iniziare viaggi, avventure, sogni, destini, speranze.
La mia casa ha molte porte, ma ho scelto di occuparne solo un paio.
La mia debolezza... Qual è la mia debolezza? Dovrei pensarci. Probabilmente avrei lo stesso problema nel rispondere se mi chiedeste qual è la mia forza. E forse sono la stessa cosa.
La mia debolezza... Qual ? la mia debolezza? Dovrei pensarci. Probabilmente avrei lo stesso problema nel rispondere se mi chiedeste qual ? la mia forza. E forse sono la stessa cosa.
La mia distruzione sarà la mia felicità.
La mia fine qui, sarà solo un nuovo inizio lì. Ovunque sia lì. Dovunque si trovi, io voglio esserci.
La mia fortuna sei stata tu, che, hai avuto la sfortuna di incontrare me...
La mia forza è data dal mio pensiero.
La mia infanzia è stata un periodo di attesa del momento in cui potessi mandare al diavolo tutto e tutti di quel tempo.
La mia infanzia ? stata un periodo di attesa del momento in cui potessi mandare al diavolo tutto e tutti di quel tempo.
La mia ispirazione non ha tempo. Solo tracce di pensieri che come saette mi abbagliano.
La mia mediocrità spesso mi spaventa; la profondità del mio cuore mi incoraggia.
La mia mediocrit? spesso mi spaventa; la profondit? del mio cuore mi incoraggia.
La mia ombra è una vittima che vorrei colpire ogni volta, tanto che è scomoda. Ma mi si attacca ai piedi, così ritorta che puntualmente non riesco a raggiungerla.
La mia parola, giace in "fondo" dentro di me. E così per non "morire" lascio che respiri attraverso la mia tastiera. Prende forma, danza e manifesta tutta la sua, emozione.
La mia pazienza è infinita fino a che non termina!
La mia più grande rivincita? Quel meraviglioso sorriso che non siete riusciti a spegnere.
La mia scelta è stata fatta: io, la mia testa, e "lei"...
la mia sola mano ma ne ho bisogno di qualcun'altra.