Giacinto Cistola : C'è un che di sublime trasgressione, nel re
C'è un che di sublime trasgressione, nel restare in silenzio in chiesa mentre l'informe massa di fedeli prega fuori sincro.
Giacinto Cistola
Correlati
Più citazioni Giacinto Cistola
Il vero dramma della politica è che se non la fai la subisci!
Il giardino dell'amicizia "si nasce e si muore soli e passiamo la vita ad esorcizzare l'inquietante senso di solitudine che ci attanaglia" l'amicizia allevia la solitudine, e così costruiamo le...
Il cervello, come una porta, è piacere trovarlo aperto.