Se sapessi scrivere, sarebbero le parole più belle, quelle che userei per parlare di te, così come fa il critico quando descrive un'opera d'arte; ma rimango in silenzio a guardarti e lascio che siano i miei occhi a parlare per me.
Sergio Rimondot
Pensavo di sentirmi solo in mezzo a questa gente sconosciuta e triste, poi mi hanno sorriso ed ho sorriso anche io.
Mentiva la sua bocca, sorrideva agli sguardi della gente che la credeva felice, ma i suoi occhi urlavano la verità... tristezza che nessuno vedeva.
A te tristezza regalo un sorriso, affinché i tuoi occhi spenti possano tornare a vedere un raggio di sole.