Il "tempo soggettivo" di ognuno è limitato dal "tempo oggettivo", il quale meccanismo è fatto dalla misura e precisione perfetta di ogni periodo. Oggettività che "rode" la soggettività, quando il vissuto è macchinoso o evanescente. C'è un margine di libertà personale, è il vivere più "carpe diem", e i momenti più intensi. Ma sia il tempo oggettivo che quello soggettivo non durano tutto il tempo, e quindi può esserci dell'altro.
Sonia Dritsakos
Il vuoto si può raggiungere, con la fine di una pioggia di malinconia.
Chi si accontenta gode di moderati benefici quotidiani, chi non si accontenta vive nel rischio di trovare tutto o niente ogni giorno. Accontentarsi è una "garanzia" nel presente, ma non garanti...
Se non vuoi è perché vorresti altro, e se vuoi non vorresti altro che ciò che vuoi. Quindi, se vuoi non vuoi (altro), può essere anche che non vorrai più ciò ...