Costruire è frutto di una lenta, faticosa, sofferta conquista, di un attento lavoro, di calcoli precisi, di ferrea volontà di realizzare, con impareggiabile soddisfazione, la propria idea, il proprio progetto. Distruggere, invece, è la manifestazione più aberrante di una furia irrazionale, che non lascia posto alla ragione, al sentimento, alla capacità e all'ingegno, pilastri portanti di un'umanità autentica, anche se spaventosamente ed irrimediabilmente sconcertata e disarmata, rovinosamente travolta dalla più irreparabile distruzione.
Eber Paonessa
La conquista più ambita? Il traguardo più affascinante? "Saper leggere" l'animo umano: spesso è un'impresa davvero ardua, talvolta più agevole, ma estremamente semplice, as...
La prova che l'amore è maturato, si è consolidato? Quando riesci, in tutta onestà, a stravolgere la vecchia frase: "Sono tutto di... verso da te!" Nella nuova, sconvolgente frase:...
Guardarsi negli occhi: è solo l'inizio di una conoscenza che non avrà più fine.