Ogni tanto prova a chiudere gli occhi e a tornare indietro nel tempo. A tornare bambino. A ricordarti quanto facile era superare i dolori, i litigi e le incomprensioni. Ricordati che amare e rispettare erano le cose principali, anche dietro bizze e dispetti. Era facile allontanarsi e altrettanto facile riavvicinarsi. Era spensieratezza e l'unico pensiero era giocare. Erano belli quei momenti e dovremmo ogni tanto ricordarli, riassaporarli e rimetterli in atto. Mentre oggi si rispettano le cose e si usano le persone. Si perdona chi ci conviene e si calpesta chi ci vuol bene. A parole siamo tutti grandi persone, ma la maggioranza poi pecca di assoluta assenza di fatti.
Silvia Nelli
Siamo tutto ciò che il resto del mondo non comprende. Nemmeno noi in verità sappiamo capirlo. Siamo quel "qualcosa" che ogni lontananza non distrugge, ma rafforza.
Ci sono persone che dentro te ci stanno a "fatica" altre ci stanno di "casa". Non c'è un contratto di affitto, né un mutuo da pagare. Sei tu a concedergli quel posto e nessuno può...
Imponetemi qualcosa e io farò l'opposto, io non sarò mai come volete voi, però forse ciò che sono oggi, lo devo proprio a quelli come voi, quindi: non lamentatevi più...