I segni ci sono da subito, molte volte li notiamo e li ignoriamo volutamente perché dobbiamo arrivarci da soli diciamo, perché si deve vivere l'attimo, perché non possiamo essere sicuri di una sensazione, le situazioni vanno vissute per poter vedere come evolvono. Eppure quante volte abbiamo avuto ragione, eppure perseveriamo finché non acquisiamo la consapevolezza dei falsi miti, delle distorsioni, ma soprattutto che se sentiamo qualcosa, quel qualcosa è reale, non è frutto di fantasia. Frutto di fantasia è il nostro volerci aspettare qualcosa di diverso, questa apparente razionalizzazione. Nessuno poi ha mai detto "cogli ogni attimo" ma "cogli l'attimo fuggente", cioè quel particolare attimo che ci offre l'occasione e a volte l'occasione è fare qualcosa di diverso da ciò che si vorrebbe al cospetto di un segnale negativo verso ciò.
Fabio Privitera
Un sentimento può ignorare un'assenza ma, primo o poi, ogni cuore diventa freddo e smette di battere, se non viene mosso dalle giuste onde di calore.
Le vere ferite sono quelle nascoste, quelle per cui non esiste una cicatrice visibile, ma la senti tirare un po' dappertutto. Nel cuore, sulla pelle, dentro ogni interstizio che separa un pensiero da ...
Fingeva di non vedere eppure la sua anima non la smetteva di piangere e rammaricarsi, per quello che gli occhi le trasmettevano: un dolore viscoso dal quale lei non sapeva strapparsi via.