Non siamo altro che carne da macello, canne al vento, un vento freddo, avvelenato, che non porta nulla di buono, siamo in balìa del ventre basso e molle delle mammane religiose, siamo agnelli offerti a chissà quale Dio di superbia e arroganza. Noi siamo nulla, niente se non riusciremo a riprenderci la nostra identità, la nostra vita.
Reana Rondina