È come sedersi ed aspettare, ma non capire bene cosa si stia aspettando. È come alzarsi, dopo tanto aspettare vanamente, stanchi di essere rimasti seduti per troppo tempo. È come guardare, con occhi stranieri, la propria vita oramai a noi estranea e non riuscire a vedere perché teniamo gli occhi ermeticamente chiusi. È come tentare di vivere, anche quando non è vita, la vita che viviamo.
Giuseppe Natoli
Non basta vivere per vivere. Non basta camminare per affermare di aver camminato. Bisogna riempire la vita ogni giorno per vivere e bisogna indossare scarpe, spesso scomode e strette, per poter dire d...