Senza pensare a nulla in particolare, ti ridono la gioia che non hai mai avuto, ti restituisco grazie, calore, bellezza e dignità. Sarai il figlio del vento, l'amante della pioggia, il mio primo ed ultimo pensiero. Lancerai fiamme e sarai assolto da ogni crimine, vivrai con onore ogni momento e la tua rete imprigionerà il male. Attendo soltanto di venire da te.
Elisa Ranica
Ho tenuto legate le mani e incrociate le dita, sono crollata fino a terra e mi sono rialzata veloce, velata di una cornice falsa, per questo sono qui a chiederti perdono per ciò che non ho sapu...
Questa storia è già stata pubblicata ma nessuno ha avuto il coraggio di leggerla, ha invaso le strade e i boschi, eppure è rimasta tersa, ha rincorso le aurore in autostrada, finc...
Le nostre paure seguiranno la nebbia d'inverno, prima dense di rabbia e insofferenza si alzeranno dolcemente verso il cielo, lasceranno spazio alla voce e alle grida di piacere intenso, soffocato, sen...