Dio e i suoi angeli governavano il mondo nel silenzio e nell'invisibilit�.
Ad un certo punto, uno degli angeli, che stava sopra una montagna altissima, e guardava spesso tutto quello che si trovava e si muoveva nel mondo, col passare degli anni esso divenne sempre pi� ombroso e sulle sue con i suoi simili e si rifiutava spesso di colloquiare col suo padrone. Alch� Dio, insospettito, chiese ad alcuni dei suoi scagnozzi di indagare sul motivo di questo allontanamento. Le notizie che essi gli portarono ebbero uno strano effetto su Dio: egli rimase in silenzio, uno strano bagliore si muoveva dentro i suoi occhi, se i suoi non lo conoscessero bene, avrebbero giurato che si stava comportando come un criminale smascherato. Ad un certo punto disse: "Dovete assolutamente fare come vi dico". I suoi si sorpresero, "Certo, lo facciamo sempre". "Questo... questo traditore dovete consegnarmelo. Ma attenti, non vi seguir� volontariamente, con un po' di astuzia ci riuscirete. Fate attenzione, � furbo, ma la sua onest� e rispetto della legge potrebbe essere il suo punto debole. Voglio che lo mandiate a raggiungere l'eterno". I due angeli rimasero stupiti. "Cosa? Ma signore... siete sicuro? Mai nessun nobile � stato crocefisso e ...[segue »]
Angela Cicolari
Un uomo di et� indefinibile, la barba bianca, lunghi capelli bianchi e la veste di neve si chinava sopra i miei pensieri scrutando al di l� di memorie riposte, uno dei suoi fedeli attendenti era pi� v...
Le parole non cambiano la realt�, cos� come un nome non cambia la vera natura delle cose.
Non � lo scrittore che guida il destino con le sue parole, legandolo con le trame dei desideri. � anzi il destino, che conosce il principio e la fine, mediante strani echi lungo la strada, a guidare l...