Da dietro lo spioncino della porta ti spiavo,
mentre regalavi amore,
ora capisco perch� la gente per strada ci guardava,
senza salutare.
Cercavo le tue mani, era paura e solitudine
ma tu non ti accorgevi...
Mi hai sempre amato a modo tuo,
davanti a quello specchio mi parlavi,
mentre ti truccavi, ti pettinavi,
per un altro incontro.
Geloso ti guardavo,
ma per il tempo che non mi concedevi,
non riuscivo a dirtelo,
anch'io avevo bisogno dei tuo baci,
non mi bastava quella carezza la sera
prima di addormentami.
Finalmente cresciuto ho capito ed ho sofferto
per farmi diventar grande hai regalato amore,
ora so quando mi stringi e piangi,
con quegli occhi bassi e lucidi, quanto ti � costato,
mamma... ti ho sempre amato, ho perdonato.
Anna De Santis
"Verme nero!" Grid� uno stolto passando sulla via, ad un povero negro.
Ed io, verme, che avevo sentito, strisciando pensai: "ma che bel complimento, non sai che siamo nati per trasforma...
Sapr� quanto mi manchi...
Signore, ho scarpe di piombo, vorrei volare, dammi ali pi� grandi.