Inchiodati con le dita
sopra l'iceberg della vita,
lo sentiamo come il vento
il trascorrere del tempo.
Ancorati e raffreddati,
siamo fuori ad aspettare
chi ancora ci pu� amare.
Non vogliamo congelare
e impariamo a navigare
aspettando primavera.
Ci chiediamo poi, dov'era
quell'isola felice
decantata dai poeti.
Se il cuor ancor ci dice
di guardar oltre le stelle,
saran loro, proprio quelle
a condurci nel calore
di un immenso nuovo sole,
che ci scaldi poi le dita
con il raggio della vita.
Tiziana Cocolo
Diffuso calore
tra gli occhi e le stelle
e poi sulla pelle
profumo e poesia,
la tua bocca e la mia.
Io, bocciolo di tulipano
stretto nella tua mano,
e tu sei in me.
Dolci albe disegnate
gi� nel fosso abbandonate.
Dolci passi inaspettati,
non voluti, ma cercati.
Dolci nuvole formate
tra le zolle non arate.
Son mattini incominciati,
nel futuro proiettati
di un mome...
Ogni risveglio
� la nuova nascita
e noi crisalidi,
scaldiamo i nostri bozzoli
con pensieri d'amore.