Non molto va Rinaldo, che si vede
saltare inanzi il suo destrier feroce:
- Ferma, Baiardo mio, deh, ferma il piede!
Che l'esser senza te troppo mi nuoce. -
Per questo il destrier sordo, a lui non riede
anzi pi� se ne va sempre veloce.
Segue Rinaldo, e d'ira si distrugge:
ma seguitiamo Angelica che fugge.
Ludovico Ariosto
Quel liquor di secreto venen misto,
che muta in odio l'amorosa cura,
fa che la donna che Rinaldo ha visto,
nei sereni occhi subito s'oscura;
e con voce tremante e viso tristo
supplica Sacripante e lo ...
Forse era ver, ma non per� credibile
a chi del senso suo fosse signore;
ma parve facilmente a lui possibile,
ch'era perduto in via pi� grave errore.
Quel che l'uom vede, Amor gli fa invisibiIe,
e l'in...
Non come volse Pinabello avvenne
de l'innocente giovane la sorte;
perch�, gi� diroccando a ferir venne
prima nel fondo il ramo saldo e forte.
Ben si spezz�, ma tanto la sostenne,
che 'l suo favor la l...