Un campo di sterminio,
l'orologio fermo alla mezzanotte,
l'angoscia.
Un forno,
una catasta di legna umana,
il fumo nero di un vecchio camino,
l'acre odore di morte.
Gli occhi scrutano il cielo,
il tempo non cancella
gli orrori del passato.
Della Mamma
un solo ricordo:
"numero 27750".
Giorgio De Luca
Ti abbes�gne de nu pecch�
pe ccap� ogni cc�se.
C�tele m�,
fin'a qquande ssu susp�re
'n ze perde pe ll'arie,
li ric�rde, le pah�re,
nen te l�ssene maje.
Passava da queste parti
un viandante,
rimase per qualche istante
a riposare.
Fiss� gli occhi sul colle
e vide riflesso
un raggio di sole.
Una luce bianca
apparve davanti a s�
e Lei,
la Signora vesti...
Condottiero implacabile,
impavido difensore dei deboli,
nel giorno pi� importante
ha perso la battaglia della vita.
L'esuberanza dei suoi vent'anni
nulla ha potuto
contro l'inesorabile potenza
del ca...