Natale alle spalle
e basta che palle
ce ne sono per tutti
di ogni colore,
ci ho messo l'amore
i grandi dolori,
la gente sgradita
e amici che ignori.
E basta che palle,
perch� a fine d'anno
ti fai poi due conti,
meno male � finita,
non basta una vita,
tutti vengon quel giorno,
la cena � gradita.
E basta che palle
un giorno in cucina
ad imbottir la gallina,
e ti prendon per culo:
sei sempre divina!
Il tempo non passa,
ed � sempre festa,
io sono ormai stanca
e vorrei dormire.
E basta che palle
tra amici e parenti
sorrisi suadenti
di iene e serpenti
e a fine serata,
quanti complimenti.
Che palle Natale
La tombola, le carte,
tentiamo la sorte,
io pi� non ce la faccio,
quasi quasi li caccio
mamma quanto sono stanca!
Ma il coraggio mi manca:
e finisco per dire... restate a finire.
E basta che palle.
Anna De Santis
"Verme nero!" Grid� uno stolto passando sulla via, ad un povero negro.
Ed io, verme, che avevo sentito, strisciando pensai: "ma che bel complimento, non sai che siamo nati per trasforma...
Sapr� quanto mi manchi...
Signore, ho scarpe di piombo, vorrei volare, dammi ali pi� grandi.