Davide Riccio: Sotto zero, sono le dieci e mezzo di sera; fra poc
Sotto zero,
sono le dieci e mezzo di sera;
fra poco andr� nel letto,
sotto la trapunta nuova.
Come ogni notte
disteso sul ventre
chiuder� gli occhi
nel nero niente del sonno.
E? vero quel che si dice:
ho dormito un terzo
di mia vita, almeno,
ed ogni notte -
per tredicimila notti -
mi sono allenato
a un?idea di morte
che a questo somigli.
Eppure, dopo tanto
esercizio appropriato,
ancora non sono sicuro
di essermi abituato
la mente ancorch� il corpo
al supremo ultimo sforzo.
Davide Riccio
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Placido sopore e spicchi di lunula,
Unghie che mappano gli ignudi corpi,
Tastano care dita, e i manicordi
Sotto le lenzuola han dolci armoniche.
Perlustro il marame della mia stanza
E trovo pace che b...
Prendere un treno
tra chi va e chi ritorna:
ginocchio contro ginocchio
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aprirsi un po'.
Guardare di fuori
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La massicciata scorre
come scorre il p...
Non avrei voluto essere quella foglia
morta
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che la vecchia seccata
di l� passando
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ha strascicato
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prima di riprendere
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