Quando si vedono volti giovani e belli nelle cronache che impietose raccontano la loro morte, e non se ne vede traccia tuttavia in quegli occhi azzurri, forse gi� visti in un passato dietro l'angolo, o vili aggressioni addirittura in luoghi sacri come i conventi, mi viene da pensare, forse stupidamente, che essi ci sono ancora in qualche modo, un po' pi� ricchi di prima, spiritualmente, perch� raccontare la violenza non dovrebbe mai essere cosa gratuita, e vivono ancora nei loro sorrisi e ancora ridono con i loro amici nelle ultime foglie gialle d'autunno.
Angela Cicolari
Un uomo di et� indefinibile, la barba bianca, lunghi capelli bianchi e la veste di neve si chinava sopra i miei pensieri scrutando al di l� di memorie riposte, uno dei suoi fedeli attendenti era pi� v...
Le parole non cambiano la realt�, cos� come un nome non cambia la vera natura delle cose.
Non � lo scrittore che guida il destino con le sue parole, legandolo con le trame dei desideri. � anzi il destino, che conosce il principio e la fine, mediante strani echi lungo la strada, a guidare l...