Con la forza che avevi dentro il cuore,
ed il sole d'aprile, volevi fiorire,
ma ancor presto hai dischiuso corolla,
quando ancora nessuna era bella.
I tuoi petali eran rosso vermiglio,
con la voglia di un figlio.
Hai cercato chi rosa potesse curare, amare,
e affrettando quel giorno
hai sbagliato a capire,
la farfalla che ha aperto le ali non potr� riposare,
con quel freddo non potr� mai sbocciare,
in quel piccolo fiore quel cuore far� presto a morire.
Rosa che speri, rosa che aneli,
rosa che ancora vorresti crescere ed amare,
aspetta il sole, sar� senza veli,
quella che ti coglier�,
sar� incontro al vento
e bacer� i tuoi petali, accetter� le spine,
sar� contenta di farsi respirare, ti regaler� l'amore.
Ma ora sul ramo una mano distratta ha posato,
cogliendoti in boccio...
la vita che ancora sognavi � svanita,
e corolla � appassita.
E lacrime vere di grande dolore,
perduta la vita, ma salva in un colmo bicchiere,
da mani pietose, che raccolgono il fiore,
e l'acqua disseta la rosa che riprende sua vita,
non era finita...
Anna De Santis
"Verme nero!" Grid� uno stolto passando sulla via, ad un povero negro.
Ed io, verme, che avevo sentito, strisciando pensai: "ma che bel complimento, non sai che siamo nati per trasforma...
Sapr� quanto mi manchi...
Signore, ho scarpe di piombo, vorrei volare, dammi ali pi� grandi.