Premetto ci� non so se come attenuante di quello che molti definiscono un pessimo carattere. In ogni caso, mi sento in dovere di riportare un piccolo presupposto: mia madre ha fatto il sessantotto, ha militato in Potere Operaio, � stata una delle prime convinte femministe che sfilavano nei cortei di piazza urlando "Tremate, le streghe son tornate! " Sono una donna, la cui madre ha trattenuto le doglie del parto fino all'ultimo affinch� la figlia nascesse l'8 marzo, giorno della festa della donna; ma che ad ogni compleanno, le � sempre stato raccontato che non si tratta di un giorno di festa, bens� di una data che commemora la tragedia della perdita di un gruppo di compagne operaie morte durante un incendio in una fabbrica londinese.
Perci�, potevo non nascere caparbia, uno spirito indipendente, ribelle, assolutamente anticonvenzionale, con l'aspirazione ad un'indipendenza che non sia solo emancipazione dal ruolo di donna dal destino di moglie gi� deciso da altri, ma anche convinta di dover godere di un'autonomia economica e decisionale? Cos� sono stata educata. Cos� sono cresciuta.
Anche mio nonno materno ha poi dato del suo, avendomi sempre ripetuto: "Studia, amore, fatti un futuro cos� da non dover dipendere da qualcuno! ...[segue »]
Valeria De Perini
Non sei fiorito di seta
nelle mie acque.
Tutto l'amore che non hai,
e che non hai mai avuto,
passa attraverso i miei giorni:
resta solo una lama nel cuore
e le dita ferite nel sale.
Tra le nostalgie e...
La felicit� confonde
i colori,
e di notte gli odori divengono
tutti uguali.
Ma ad un tratto il cielo si strappa?
Forse la pioggia non far� pi� ricordare,
portandomi di nuovo ad amare;
forse la pioggi...
Ricordi di una
passione vissuta,
della frusta:
vorrei portarne i segni
per sempre;
della corda,
cos� stretta da provocare
piacere;
delle catene,
cos� forti da tenere prigionieri
il cuore e la carne,
o...