Davanti a me, i tuoi occhi profondi e neri,
mi aspettavi, nonostante tutti quei no,
non troppo convinti.
Mi allontanai dalle tue carezze,
ma con la luna piena i tuoi occhi brillavano
e lasciai morire le mie certezze.
Stringendomi sotto quel cielo,
tutto divenne favola,
mi dovr� svegliare, non ci voglio pensare.
Le tue mani sulla mia pelle,
con la paura di chi poteva vedere,
ancora di pi�, di pi� quel desiderio,
di una mela proibita, e la voglia di vita.
E la luna perse chiarore, sulla nostra sete amore,
ci trov� abbracciati su quell'erba umida
una tiepida alba,
senza parlare, ci allontanammo
le mani si stringevano a non volersi lasciare,
ma come giustificare quel non tornare,
forse colpa di una luna piena, la voglia improvvisa di amare?
Anna De Santis
"Verme nero!" Grid� uno stolto passando sulla via, ad un povero negro.
Ed io, verme, che avevo sentito, strisciando pensai: "ma che bel complimento, non sai che siamo nati per trasforma...
Sapr� quanto mi manchi...
Signore, ho scarpe di piombo, vorrei volare, dammi ali pi� grandi.