Sinuose movenze, eccitanti,
accarezzano rive,
e di nuovo pi� forte, pi� volte,
lasciando ricordi di lidi lontani.
Poi forte tempesta, impazziscono l'onde,
avvinghiate in abbracci ancestrali,
rimandano suoni assordanti,
gaudenti, di strane creature.
Poi tutto si placa,
e nell'acque appagate
ritorna la quiete.
Anna De Santis
"Verme nero!" Grid� uno stolto passando sulla via, ad un povero negro.
Ed io, verme, che avevo sentito, strisciando pensai: "ma che bel complimento, non sai che siamo nati per trasforma...
Sapr� quanto mi manchi...
Signore, ho scarpe di piombo, vorrei volare, dammi ali pi� grandi.